La prima tecnologia ibrida in pista ha fatto la sua comparsa durante la 24 di Tokashi. A fare da apripista fu proprio una Toyota: la Supra HV – R. La vettura finì diciassettesima, a differenza dell’anno successivo dove la casa giapponese riuscì a portare a casa il primo posto.
Il progetto della TS030, parte proprio da quell’esperienza e farà il suo dubutto nell’imminente 24 ore di Le Mans. Intanto dalle parti di Ingolstadt, si sono portati avanti con il lavoro, facendo debuttare il loro prototipo ibrido durante la scorsa gara di SPA – Francorchamps.
Le due case hanno optato per due tecnologie differenti: il sistema ibrido Audi è montato sulla parte anteriore, mentre quello della casa giapponese sulla parte posteriore. Audi inoltre utilizza un sistema con un volano per immagazzinare energia, mentre Toyota ha scelto per un supercondensatore.
Il Dottor Wolfgang Ullrich, responsabile Audi Motorsport, è intervenuto su questo argomento: “E’ interessante avere diverse tecnologie. Questo significa che questo campionato e l’ACO, promuovono nuove tecnologie. L’esperienza che maturiamo sui circuiti, potremo poi trasferirla sulle vetture stradali”.
Il debutto della TS030 speriamo possa portare vivacità alla categoria LMp1, che sino ad ora, ha visto un monologo Audi. Manca meno di un mese alla prima vera sfida tra Toyota ed Audi. Meno di un mese alla 24 ore di Le Mans, meno di un mese all’appuntamento con la storia.