MotoGP Le Mans, dominio Stoner. Disastro Sic!

Le posizioni alla prima curva descrivono bene i valori in campo: Pedrosa, Stoner, Dovizioso e Simoncelli. Quattro Honda. Per una volta Rossi, partito nono, guadagna un paio di posizioni. La gara sembra andare via regolare nella prima parte, con Stoner che impone un ritmo martellante. Pedrosa e Simoncelli si staccano, mentre dietro si forma un terzetto, formato da Dovizioso, Lorenzo e Valentino. Fuori gara gli altri, staccatissimi.

Svolta a 11 giri dalla fine: Simoncelli ne ha di più di Pedrosa e avvicina lo spagnolo. Potrebbe passarlo con calma. Invece si butta all’esterno in una staccata impossibile, con l’unico risultato di tagliare la strada chiudendo la traiettoria di Dani, che finisce per terra. E’ uno di quei casi in cui la colpa sembra evidente. Simoncelli viene sanzionato con il ride-through e chiuderà quinto. Con carico di polemiche al seguito, viste le recentissime accuse indirizzate a Supersic da Lorenzo e da altri piloti.

Gli ultimi giri emozionano per la lotta a tre fra Lorenzo, Rossi e Dovizioso. L’iridato, che a fine gara ritroverà la testa del Mondiale, finisce lungo in staccata e deve molllare. Si ripete invece il duello tra Dovizioso e Rossi, come in Portogallo. E l’esito è il medesimo, con il Dovi che risponde all’attacco del Dottore, lo ripassa e se lo tiene dietro. -Gasport-

 

IL DISASTRO DI SIC!


 

Lo avevamo detto nell’articolo precedente con tanto di Pagellone:

Marco Simoncelli: il suo Mondiale, per ora, è come quando devi scartare un regalo (che sai bellissimo) ma, per qualche strano fatto esterno al limite del grottesco, non ci riesci e devi rimandare l’appuntamento. Marco è senza dubbio un pilota di talento, ma alcuni errori e ”colpi di testa” sono sia ammirevoli sia sconcertanti. Ma mi piace anche per quello. E se ce l’ha fatta Lorenzo, ce la può fare anche lui. I giri in testa a Jerez e le ottime Qualifiche dell’Estoril sono ”tanta roba” ed è da questo che deve ripartire. Il resto? Da censura, ma ci può stare. VOTO 6/7

Nulla di nuovo. Una manovra completamente folle che cambia il senso del mondiale e, forse, anche la reputazione del Sic. Andava più veloce, che bisogno c’era? Così come martellai Rossi, martello anche lui. Noi non vogliamo una MotoGP con i Commissari della F1 che, al minimo contatto, si inalberano ed iniziano a squalificare togliendo il minimo senso di agonismo e competizione. Ma talune manovre, volontariamente sconsiderate, andrebbero evitate nel rispetto di sè e degli altri. Sic, stavolta il tuo voto è ZERO.


Commenti

commenti