Alex Rins sarà un pilota Suzuki MotoGP a partire dal Motomondiale 2017. Nella settimana che ci porta al GP Olanda di Assen la squadra ufficiale giapponese ha svelato tutte le sue carte: il pilota iberico, attualmente impegnato in Moto2, farà il salto nella Classe Regine affiancando l’altra novità Suzuki per il 2017, Andrea Iannone.
Novità di mercato per la prossima stagione: Alex Rins, attualmente corridore della classe intermedia con i colori del team Paginas Amarillas HP 40, dalla prossima stagione passerà nella classe regina alla scuderia Suzuki Ecstar. L’accordo tra il giovane pilota di Barcellona e la squadra di Hamamatsu avrà la durata di due anni. Con l’ingaggio di Rins si completa quindi la line up dell’azzurra nipponica dopo il recente acquisto di Andrea Iannone, ad oggi al team Ducati e dal 2017 con Suzuki per due stagioni.
Davide Brivio, team manager Ecstar, commenta: “Alex Rins è un giovane che ha già dimostrato tanto talento. Sempre nelle prime posizioni al suo debutto in ogni classe, è il tipo di pilota che volevamo per il nostro futuro. Con Iannone andrà a comporre una combinazione perfetta per la nostra sfida. I nostri due portacolori in pista e l’ulteriore sviluppo della GSX-RR potranno aiutarci ad arrivare ai massimi livelli”. Rins andrà a sostituire Aleix Espargaro.
“Ci dispiace per Aleix, non è stata una scelta facile e vorremmo ringraziarlo per il suo duro lavoro e la passione che ha continuato a mettere. Gli auguriamo tutto il meglio per il futuro e lo sosterremo come prima per ottenere i massimi risultati fino a termine stagione”.
Il futuro di Suzuki è quindi pianificato con l’arrivo del giovane pilota catalano, tra i massimi protagonisti della Moto2. Rins, classe 1995, ha iniziato a correre a sette anni e il suo debutto nelle competizioni motociclistiche mondiali è avvenuto nel 2012 in Moto3.
In tre stagioni nella quarto di litro ha raccolto otto vittorie laureandosi vicecampione nel 2013. Dopo due anni il suo passaggio alla cilindrata 600cc con il titolo di ‘Rookie of the Year’ arrivato alla sua prima stagione grazie al secondo posto finale. Nel 2016 è già salito due volte sul gradino più alto del podio e conduce la classifica iridata con sei punti di vantaggio sulla seconda piazza.