Enduro GP. Matthew Phillips e Steve Holcombe si spartiscono le vittorie in Portogallo. Redondi imbattibile tra gli Junior.

Gouveia, Portogallo. Si è da pochissimo conclusa la seconda tappa della stagione 2016 del campionato del mondo di Enduro. I piloti si sono affrontati sulle prove speciali di Gouveia, città che già l’anno scorso aveva ospitato una prova del grande Enduro. Le stesse prove speciali sono state la fotocopia di quelle tracciate nel 2015, ma, a mescolare le carte, ci ha pensato il meteo, con importanti precipitazioni che hanno stravolto la situazione e cambiato il volto della manifestazione.

Entrambe le giornate sono state influenzate da un fango micidiale che ha costretto l’organizzazione ad accorciare e modificare le prove, ma il sabato si è addirittura stati costretti a tagliare il terzo ed ultimo giro per non rischiare di compromettere tutta la gara a causa di classifiche potenzialmente falsate da “tappi” lungo il percorso.

Dalla palude del sabato è uscito vincitore assoluto Matthew Phillips sulla Sherco 300 4t. L’australiano è stato protagonista di un’incredibile performance e l’ha spuntata per appena tre secondi su Mathias Bellino, rivale sia nella Enduro GP che nella Enduro 2. Sul terzo gradino del podio è salito Steve Holcombe, in testa per gran parte della giornata e vittima di alcuni errori proprio nella prova finale.

Eero Remes si è aggiudicato la Enduro 1 con un buon margine su Jamie McCanney, staccato di circa mezzo minuto. Terzo si è classificato il debuttante Nathan Watson, stranamente a suo agio lungo le disastrate speciali portoghesi. Buonissima la quarta piazza di Gianluca Martini, che si conferma ad altissimo livello dopo il podio di una settimana fa in Marocco; ottimo quinto Rudy Moroni. Solo quattordicesimo Albergoni, ritiro invece per Jonathan Manzi.

La Enduro 2 è ovviamente stata dominata dalla coppia Phillips-Bellino, seguita ad una ventina di secondi da Taylor Robert, sempre più veloce ed efficace qui al Mondiale. Solo quarto Alex Salvini, protagonista di un avvio di giornata al top, seguito da una brutta botta allo stomaco in una prova estrema, che gli ha tolto il ritmo e gli ha fatto perdere la testa provvisoria della classifica assoluta.

Steve Holcombe ha fatto sua la seconda vittoria consecutiva in E3, seguito da vicino dal sempre più incredibile Antoine Basset, quinto assoluto. Johnny Aubert è riuscito a salire sul podio, anche se staccato di quasi un minuto dal compagno di team e vincitore.

La classe Junior è stata dominata per tutto il giorno da Josep Garcia, in grado di rifilare distacchi pesantissimi nelle lunghe e insidiose speciali in programma. Per il giovane spagnolo è andato tutto bene fino all’ultima prova, quando è riuscito a perdere tutto il vantaggio accumulato e ha regalato la vittoria a Giacomo Redondi e la seconda piazza a Diogo Ventura.

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La seconda giornata si è presentata con le prove accorciate e modificate, ma con i tre giri completi secondo il regolare programma. Dopo la mezza disfatta di ieri, oggi Steve Holcombe non ha sbagliato un colpo e ha dominato la Enduro GP dall’inizio alla fine, andando a vincere con un piccolo margine su Eero Remes, molto più veloce di ieri, e su Nathan Watson.

Remes e Watson hanno naturalmente capeggiato anche la classifica della Enduro 1, che ha visto Jamie McCanney agguantare un altro podio con la terza posizione finale. Quarta e quinta le due Husqvarna di Daniel McCanney, fratello maggiore di Jamie, e di Pascal Reuchenecker. Sesto il nostro Gianluca Martini.

Nella Enduro 2 è arrivato il primo trionfo iridato in carriera per Taylor Robert, sulla Ktm Factory. Secondo il vincitore di ieri Matthew Phillips, protagonista nel finale di un duello con un Alex Salvini in recupero. La rimonta del bolognese aveva raggiunto l’apice con la penultima speciale, quando il distacco tra i due era di nemmeno cinque secondi. La vittoria nella prova finale da parte dell’australiano ha sancito definitivamente la sua seconda piazza e la terza del nostro portacolori.

Steve Holcombe, assieme al successo nella Enduro GP, bissa il primo posto di ieri nella classe E3, ottenuto stavolta davanti ad un grande Manuel Monni, ottavo assoluto, e ad Antoine Basset. Fuori dal podio Johnny Aubert, solo nono di classe e trentesimo assoluto.

Ancora una vittoria nella Junior per Giacomo Redondi, dominatore incontrastato dei primi due GP dell’anno: quattro vittorie su quattro e punteggio pieno per lui. Alle spalle dell’italiano si sono classificati ancora una volta Diogo Ventura, staccato di oltre un minuto, ed Albin Elowson. Fuori già dopo la prima speciale Josep Garcia.

Mediocre la gara degli altri giovani italiani, con Davide Soreca solamente ottavo, a quasi due minuti e mezzo da Redondi; decimo Michele Marchelli, dodicesimo Matteo Bresolin e diciassettesimo, fuori dalla zona punti, Matteo Rossi.

Clicca qui per i risultati completi del Gran Premio di Portogallo del Campionato del Mondo di Enduro.

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