Jorge Lorenzo è salito in Cattedra e ha fatto il vuoto: il maiorchino della Yamaha ha distrutto il Record della Pista di oltre 3 decimi portandosi in 1’54.810, tempo inarrivabile per chiunque. Si chiudono così i Test MotoGP 2016 al termine di tre giorni di lavoro a Losail, in Qatar.
Maverick Vinales si è confermato molto veloce ed è terzo con la Suzuki ma ad oltre mezzo secondo dal Campione del Mondo in carica. Oggi meglio di lui è riuscito a fare Scott Redding che, nell’ultima ora di prove, è riuscito a portare la Ducati GP15 del Pramac Racing al secondo posto a +0.516 da Lorenzo.
Nel finale si migliora Marc Marquez: lo spagnolo è quarto a +0.592, un risultato che confrontato all’attuale prestazione media della Honda RC213V è una buona soddisfazione personale, ma la HRC è in difficoltà e molto lontana dalla Yamaha.
Dopo una giornata passata abbondantemente oltre il secondo di gap, Valentino Rossi si è migliorato fino a portarsi al quinto tempo, anche se ha dovuto fare i conti con un’altra scivolata, la seconda in tre giorni.
Il nove volte iridato è a +0.619 e potrebbe essere un dato preoccupante in ottica Campionato visto che ieri aveva dichiarato che questa giornata sarebbe stata quella del Time Attack, per mostrare le carte in tavola e scoprire il proprio potenziale.
Ma del resto, a fronte del giro del compagno di squadra (Record) c’era ben poco da fare: Lorenzo è in forma smagliante e con la moto 2016 si trova a meraviglia. E ciò dà ancora più valore al risultato dei giovani Redding e Vinales.
Andrea Iannone è invece sesto a oltre 7 decimi con la Ducati GP16 ufficiale, mentre Andrea Dovizioso solamente ottavo. Nono Barberà con la Ducati Avintia che, nella caccia al tempo di fine Sessione, finisce a terra.
Faticano tantissimo le Honda: se Marquez nel finale migliora fino al quarto tempo, Pedrosa è solo quattordicesimo (+1.332). Ancora peggio le Aprilia di Bautista e Bradl, ancorate in fondo alla Classifica.
Da segnalare che Cal Crutchlow è stato per praticamente 7 ore la miglior Honda in pista prima di essere beffato da Marquez. Ma il vero problema è stato una scivolata nella quale il britannico del Team LCR è incappato verso la fine della serata, con tanto di passaggio in Clinica Mobile: per l’ex pilota Ducati tutto okay.
A proposito di cadute, continua a finire a terra Tito Rabat: l’approccio dell’ex Campione del Mondo Moto2 con la Classe Regina (e con le nuove Michelin) è davvero traumatico. Oggi il pilota del Team Marc VDS Honda ha assaggiato l’asfalto per ben due volte, fortunatamente senza conseguenze.
Per la MotoGP i test invernali finiscono qui. Il prossimo appuntamento “collettivo” è tra tre settimane, proprio a Losail, ma questa volta si farà sul serio: il 20 Marzo si corre il Gran Premio Qatar, prima gara del Calendario MotoGP 2016.
Risultati Test MotoGP 2016 Qatar, Venerdì 4 Marzo.
POS | # | PILOTA | GAP |
---|---|---|---|
1
|
99
|
J. LORENZO
|
1:54.810
|
2
|
45
|
S. REDDING
|
+0.516
|
3
|
25
|
M. VIÑALES
|
+0.523
|
4
|
93
|
M. MARQUEZ
|
+0.592
|
5
|
46
|
V. ROSSI
|
+0.619
|
6
|
29
|
A. IANNONE
|
+0.725
|
7
|
35
|
C. CRUTCHLOW
|
+0.782
|
8
|
4
|
A. DOVIZIOSO
|
+0.890
|
9
|
8
|
H. BARBERA
|
+0.923
|
10
|
44
|
P. ESPARGARO
|
+1.072
|
11
|
68
|
Y. HERNANDEZ
|
+1.084
|
12
|
38
|
B. SMITH
|
+1.156
|
13
|
76
|
L. BAZ
|
+1.247
|
14
|
26
|
D. PEDROSA
|
+1.332
|
15
|
41
|
A. ESPARGARO
|
+1.609
|
16
|
51
|
M. PIRRO
|
+1.781
|
17
|
53
|
T. RABAT
|
+2.217
|
18
|
19
|
A. BAUTISTA
|
+2.233
|
19
|
43
|
J. MILLER
|
+2.236
|
20
|
50
|
E. LAVERTY
|
+2.336
|
21
|
6
|
S. BRADL
|
+2.530
|
22
|
12
|
T. TSUDA
|
+5.481
|