Dalla GP3 alla GP16, quattordici Desmosedici. Ecco com’è cambiata la Ducati MotoGP.

Tredici anni di Ducati in MotoGP: ecco tutte le Desmosedici, modello per modello, che hanno rappresentato il Team ufficiale nel Motomondiale dal 2003 al 2016.

Dalla Ducati GP3, prima moto impiegata dalla Casa di Borgo Panigale nel Mondiale MotoGP, alla Ducati GP16, Prototipo 2016 presentato oggi.

Quattordici Desmosedici, senza considerare le Evoluzioni introdotte nel corso di alcuni Campionati.

La moto nel corso dei due decenni è cambiata molto, cambiando più volte tipologia di telaio: prima traliccio a tubi (dalla GP3), poi monoscocca in carbonio (dalla GP9) ma sempre con motore portante, fino all’attuale e più convenzionale configurazione a scatolato in alluminio, introdotta nel 2011 sull’ultima evoluzione della GP11.

Il motore è invece rimasto lo stesso a livello di architettura: V4 90° con distribuzione Desmodromica.

Ad oggi l’unica Desmosedici che può fregiarsi del Titolo di Campione del Mondo resta la GP7 che, nel 2007, trionfò con Casey Stoner nel Campionato Piloti e conquistò il Costruttori anche grazie ai risultati di Loris Capirossi.

L’ultima vittoria di un Gran Premio MotoGP risale invece al 2010, quando Casey Stoner vinse il GP Australia di Phillip Island, ultimo sigillo di una moto italiana nel Motomondiale.

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