A qualcuno sembrerà uguale. In realtà cambia tutto: vi presento la Ninja ZX-10R WSBK 2016.

Nel Quartier Generale di Barcellona il Kawasaki Racing Team ha presentato la Ninja ZX-10R WSBK 2016 di Johnny Rea e Tom Sykes, nuova moto che raccoglie l’eredità del modello che nel 2015 ha dominato. Ma cosa è cambiato sotto le verdi (quest’anno un po’ più nere…) carene della Ninja? Praticamente tutto.

La Ninja ZX-10R WSBK 2016 è la versione da competizione del nuovo modello Ninja ZX-10R stradale presentato a Novembre al Salone EICMA di Milano, modello che nasce con elettronica già evoluta e frutto proprio del lavoro svolto da Kawasaki in Superbike negli ultimi anni, il cui risultato è la prima Kawasaki dotata di piattaforma inerziale (IMU) a 6 assi come parte del pacchetto elettronico a disposizione del pilota, cinque nel sistema Bosch e uno, esclusivo Kawasaki, incluso nella centralina.

Dotata anche di controllo di trazione avanzato, launch control, mappe motore e gestione della frenata ad alta precisione che consente al pilota di disegnare la traiettoria migliore su ogni curva e mantenerla anche in caso di frenata.

Ciò ha consentito al KRT di lavorare su un modello più evoluto soprattutto nella Gestione ECU, particolare non di poco conto visto che i nuovi Regolamenti Superbike puntano a ridurre di anno in anno l’intervento che i Team possono compiere rispetto alla moto stradale.

L’elettronica si evolve ed è sempre più vicina a quella usata nelle Competizioni e questa è una necessità che diventa virtù: Dorna Sports (l’Organizzatore) ha voluto mettere un freno alle differenze tra Superbike e Modelli Stradali per ridurre i costi e portare le Derivate dalla Serie ad un livello coerente con la loro definizione.

L’effetto è stata una spinta decisa da parte dei Costruttori per l’evoluzione dei modelli stradali dai quali sono ricavati quelli da Competizioni eleggibili per il Mondiale Superbike: per questo le SBK sono sempre più veloci, non è solo questione di gomme.

Tornando alla Ninja, il potente quattro cilindri in linea è stato evoluto grazie a nuova testa e soprattutto ad un albero motore che garantisce il 20% in meno di inerzia, consentendo di ridurre la dispersione di potenza e di migliorare l’accelerazione in uscita di curva.

Il gearbox è stato adeguato e sono stati cambiati gli ingranaggi per la regolazione dei rapporti del cambio. Novità anche per la ciclistica “meccanica”: nuove quote per telaio e cannotto di sterzo, nuove forcellone: ora è più lungo.

Da fuori la ZX-10R a qualcuno potrebbe sembrare “uguale”: in realtà è cambiato praticamente tutto.

Il Kawasaki Racing Team parteciperà al Mondiale Superbike 2016 con l’obiettivo di difendere i titoli Piloti e Costruttori vinti lo scorso anno con Johnny Rea, Campione del Mondo in carica, e Tom Sykes, che con la quattro cilindri in linea giapponese si era laureato Campione nel 2013. I Test invernali ci hanno fatto capire che la Kawasaki sarà ancora la moto da battere.

Il Campionato Superbike 2016 comincerà il 28 Febbraio a Phillip Island con il Gran Premio d’Australia.

Su IFG G+ trovi le FOTO HD della Kawasaki Ninja ZX-10R WSBK 2016.

4ebaa659c975e9d148c65514835f0508

kawasaki-ninja-zx10r-superbike-2016 (3)

Commenti

commenti