Quanto siete disposti ad offrire per avere nel vostro Garage il duemilionesimo Defender prodotto dalla Land Rover?
Tranquilli, ormai è troppo tardi. La cifra-limite è stata fissata all’asta indetta da Bonhams, un paio di sere fa a Londra.
Partito da una cifra base di sole 20.000 sterline, quello che da lì a poco si sarebbe rivelato il Defender di produzione più costoso di sempre è arrivato fino a 400.000 sterline, ovvero 550.000 euro. A vincere la sfida, a colpo di rilanci, è stato un cittadino qatariota.
Il gruzzolo raccolto a Londra da Bonhams sarà interamente devoluto alla Croce Rossa Internazionale per una serie di progetti umanitari in Nepal e alla Born Free Foundation, Associazione no-profit impegnata in Kenya nella salvaguardia dei Leoni.
Il Defender numero 2.000.000 è un esemplare ancor più unico e speciale visto che la produzione dell’iconico fuoristrada è terminata.
A differenziarlo dagli altri Defender alcuni particolari di design, i loghi della gallese Red Wharf Bay ed interni dedicati, nulla di tecnicamente straordinario.
Di straordinario c’è il contributo all’assemblaggio: nella storica Fabbrica di Solihull hanno preso parte alla linea anche personaggi noti, come il CEO di JLR Ralf Speth, i figli dei fondatori della Land Rover Maurice e Spencer Wilks e VIP del calibro di Bear Grylls e l’attrice Virginia McKenna, con tanto di targhette firmate.
Insomma, il fortunato qatariota vincitore dell’asta saprà bene con chi prendersela se dovesse avere problemi.
Ma chi raccoglierà l’importante eredità del Defender? Il Gruppo JLR è al lavoro, ma non è una priorità: ciò che sappiamo è che sarà costruito in Austria presso lo Stabilimento della Magna Steyr. Se sarà degno erede di chi l’ha preceduto… dipenderà solo da Land Rover.