Volkswagen (e la Golf) non mollano. Cresce il Diesel. Elettriche irrilevanti. Auto più Vendute a Novembre.

Lo Scandalo Diesel non condiziona i Clienti. Volkswagen torna a crescere e la Golf punta in alto. FIAT 500X per la prima volta in Top 3. Non decolla la 500, a ridosso della Top 10. Super crescita di BMW e Mercedes, continua la stagnazione di Toyota. Male GPL e Metano, irrilevanti le ElettricheQueste le Auto più Vendute in Italia a Novembre 2015.

Boom di vendite in Italia nell’ultimo mese, e Volkswagen si riprende. Il Mercato Vendite Auto segna +24%: è il miglior dato del 2015 e conferma l’anno di crescita osservato dal Mercato automobilistico dopo tanti anni di crisi.

Gli effetti del Diesel Gate hanno avuto (e avranno…) effetti finanziari ed economici devastanti per il Gruppo Volkswagen, ma a ormai tre mesi dallo Scandalo di effetti commerciali ancora non se ne vedono. La flessione delle vendite di veicoli diesel su Scala Globale è minima (e comunque in crescita) e in Italia la Casa di Wolfsburg ha ripreso a crescere, recuperando il terreno perso nella prima fase dell’autunno.

Grazie a 10.125 automobili immatricolate a Novembre 2015, Volkswagen torna il secondo Marchio più venduto in Italia. Il risultato è merito della crescita del +27.6% rispetto ad un anno fa e del +7.2% su scala annuale. I tedeschi si rimettono alle spalle Ford, ma per un soffio: cifre sensazionali anche per la Casa dell’Ovale Blu che in Italia di auto ne ha vendute 10.092 (+32.9%).

Al vertice della Classifica dei Marchi più venduti in Italia, anche a Novembre 2015, c’è FIAT, irraggiungibile per chiunque con 27.628 automobili vendute (+29.4%).

Quarto posto per le auto Renault (+25.6%, 8.719), mentre l’Italia si conferma Paese importante per Opel (+11.5%, 7.250). Al sesto posto Peugeot (+18.2%, 6.679), mentre al settimo posto troviamo uno dei pochissimi marchi in calo, ovvero Toyota (-2.1%, 5.286). Completano la Top 10 due marchi Premium: BMW è nona con 4.676 auto vendute (+21.3%), Mercedes decima con 4.646 (+30.5%). Rialzi assolutamente di rilievo per le due Case automobilistiche tedesche: quella di Monaco di Baviera un mese fa era tredicesima, mentre quella di Stoccarda dodicesima.

A farne le spese è stata Audi che esce dalla Top 10 pur crescendo del 13.5%, miglioramento che non basta: a Novembre la Casa di Ingolstadt ha venduto 4.597 automobili. Seguono Citroen, Lancia, Hyundai, Dacia, Kia, Jeep, Alfa Romeo, MINI e Land Rover.

Queste le prime venti posizioni. I miglioramenti più significativi sono stati di Jeep (+67.4% rispetto al 2014 grazie alla Renegade), Smart (ventiduesima ma +73.8% grazie alle Fortwo e Forfour) e Land Rover (+61.3%, grazie soprattutto ad Evoque). Dicevamo di Volkswagen: segni positivi per tutti i Marchi. Audi del 13.5%, SEAT del 18.5%, SKODA del 13.9%.

500X da Podio, Golf punta in alto. Finito l’effetto 500?

Anche a Novembre 2015 l’auto più venduta in Italia è stata la FIAT Panda (9.924, +9,1%) e la FIAT Punto si conferma seconda nonostante il fisiologico calo d’anzianità (5.145, -6.0%). Super performance del Crossover FIAT costruito a Melfi, la 500X, che conquista il terzo posto grazie a 4.605 unità vendute. Si tratta della prima volta della 500X in Top 3, un dato cruciale nella Carriera di un’automobile sulla quale FCA si gicoa molto. In virtù del quarto posto della Lancia Ypsilon (4.277, +1.5%), sono quattro le vetture FCA al vertice.

Ma la crescita di Volkswagen è resa emblematica dalla Golf che dopo il tentennamento di Ottobre riprende ad attaccare con l’obiettivo di riprendersi lo scettro di auto straniera più venduta in Italia.

La berlina compatta tedesca è sesta (3.599, +32.5%) e guadagna terreno su una pur strepitosa Renault Clio (4.277, +26.4%). La Golf si conferma l’auto del suo segmento più venduta in assoluto. Settima la Ford Fiesta, ottava la FIAT 500L, nona la Volkswagen Polo.

Il crollo avuto dalla FIAT 500 a cavallo tra le due generazioni è stato molto pesante: la City car italiana prodotta in Polonia, sempre tra le prime cinque posizioni, è solamente decima e vive una risalita grazie al restyling arrivato in Estate, in crescita del +37.5%. Ma il miglioramento non basta a fronte della crescita globale dei rivali, eccezion fatta per Yaris che conferma il trend di stagnazione della Toyota ed esce dalla Top 10.

Che sia finito l’effetto-500? Forse in Italia, mentre all’estero continua a far bene e due settimane fa dallo Stabilimento FCA Poland è uscita la numero 1.500.000.

Jeep Renegade, traino del Marchio Jeep, è quindicesima (2.152), Alfa Romeo Giulietta è diciottesima (1.953, +33.9%), ma il miglioramenti più evidenti sono quelli di Ford Ecosport (1.449, +152.9%), MINI (1.395, +143.0%), Hyundai i20 (943, +202.4%), Volkswagen Passat (1.201, +277.7%), Nissan Micra (1.338, +141.1%) e BMW X1 (735, +136,3%).

Volkswagen rivuole la seconda posizione. Un “miracolo” per i 100.000 di Renault.

Nella speciale Classifica dei Gruppi automobilistici confermata la leadership di Gruppo FCA (37.503, +26,5%), mentre c’è sostanziale parità tra Renault-Nissan (17.688, +22,7%) e Gruppo Volkswagen (17.668, +21.7%).

Seguono Gruppo PSA (11.517, +27.1%), Ford (10.092, +32.9%), General Motors (7.261, +10.2%), Hyundai-KIA (7.220, +22.7%), BMW (6.992, +20.4%), Mercedes Daimler (6.264, +39,5%), e Toyota (5.690, +0.0%).

Cresce il Diesel, male GPL e Metano. Elettriche irrilevanti.

Qualche Curiosità: a passare quota 100.000 auto vendute nel 2015 sono state FIAT (300.588), Volkswagen (110.583) e Ford (103.719). Renault è a 88.236 e ci vorrà un Dicembre superlativo (ulteriore crescita del 20% rispetto al miglioramento attuale) per raggiungere il prestigioso traguardo.

Il motore che cresce più di tutti è quello Diesel (+28.4%), mentre cedono le soluzioni benzina-GPL  (-0.8%) e metano (-11%). Le vetture ibride ed elettriche non seguono la crescita generale: 2.449 le ibride vendute a Novembre, cinquecento in più rispetto al 2014 ma quanto basta per confermare la quota di Mercato del 1.8%.

Va peggio alle elettriche ferme all’irrilevante quota di 0.1%: 88 vendute a Novembre 2015, 3 in meno rispetto ad un anno fa, nonostante le 15 Tesla immatricolate. Un anno fa erano state due. Una crescita dovuta al prestigio della Casa statunitense che ha ben poco a che vedere con la realtà commerciale del Mercato elettrico.

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