NUOVA FOCUS RS500. NON È IL NOME VERO, MA IL CONCETTO È QUELLO: UNA FOCUS RS CHE SI VUOLE SPINGERE OLTRE.
Chi è ancora sotto shock dall’arrivo della nuova Focus RS ha il dovere di riprendersi. Altrimenti rischia di rimanerci davvero. Perchè in Germania si sta lavorando alla RS500 del futuro. I rumors fanno già venire la bava alla bocca e una voglia tremenda di guidarla. Probabilmente arriverà nel 2017.
Ford Performance sta lavorando alla versione più potente, leggera ed aggressiva della nuova Focus RS.
Come avvenuto per la precedente generazione della hatchback ad alte prestazioni dell’Ovale Blu, anche la nuova avrà la sua RS500.
La RS500 è stata una serie speciale basata su Focus RS introdotta nel 2010, il “finale col botto” della apprezzatissima sportiva americana che, al tempo, era a trazione anteriore.
Sotto al cofano era stato montato il cinque cilindri da 2.5 litri portato a 350 CV di potenza e la nomenclatura indicava il numero di unità prodotte per questa edizione speciale. Cinquecento esemplari, appunto.
La Focus RS 2015 sfodera la stessa potenza dell’iconica RS500, ma ha un motore quattro cilindri 2.3 litri e la trazione integrale. Quindi, è evidente, c’è bisogno di qualcosa che vada ancora più forte e che pesi un po’ meno.

Ford Performance ha sottoposto ai vertici della Casa l’idea di una “nuova RS500”, lavorando sul pacchetto esistente ed estremizzando la hatchback.
Il propulsore dovrebbe essere portato a 400 CV di potenza massima, ma il vero step evolutivo riguarderebbe assetto, trasmissione ed impianto frenante.
Ford non svilupperebbe la versione da 400 CV solo per la Focus e questo è molto importante nella sostenibilità economica di una Azienda, visto che i budget destinati alle auto vere sono sempre molto piccoli: lo stesso destino (e cuore) sarà trapiantato su una variante più veloce della Mustang. Sì, per chi se lo fosse perso la nuova generazione della Muscle Car americana offre anche il quattro cilindri.
I rumors che mi giungono dalla Germania (la Focus è la più europea tra le Ford e la RS è nata qui) parlano di un prototipo in fase di sviluppo dotato di impianto frenante carboceramico, nuovi differenziali a slittamento limitato con controllo elettronico, cerchi in alluminio forgiato, interni rivisti con abbondante utilizzo di fibra di carbonio e, addirittura, nuova trasmissione Powershift fornita da Getrag con doppia frizione e cambio sequenziale al volante in luogo del cambio manuale a sei rapporti.

Oltre ai 50 CV di potenza ed altrettanta coppia motrice extra, assetto più reattivo e vocato alla pista, la nuova RS garantirebbe ben 100 kg di risparmio alla voce peso in ordine di marcia.
Il prezzo imposto da Ford sarebbe attorno ai 50 mila euro, quindi è facile immaginare che alcune delle soluzioni indicate sopra saranno proposte come optional, e sicuramente sarà il caso del carboceramico che da solo rischierebbe di coprire il gap tra la Focus RS 2.3 350 CV (38.500 il prezzo d’ingresso) e l’Edizione Limitata (50.000). Speriamo sia optional anche il doppia frizione.
L’obiettivo è evidente: scendere sotto ai quattro secondi nello 0-100 e creare più di un problema alle varie A45 AMG, RS3, M235i (o M2, un po’ fuori budget), eccetera. E già il rendering di Autocar è tanta roba.
Peccato solo per quelle porte nella coda che restano un limite estetico ed ideologico non di poco nell’indice di gradimento delle nuove hatchback. La rigidità torsionale è irrilevante se non sei un pilota. Ma a cosa servono cinque porte? A niente.