Test MotoGP Valencia. Tutti giù per terra. (Giorno 1, 10 Novembre 2015).

Nei Test MotoGP Valencia vincono le cadute: otto piloti sono finiti a terra, di tutti e cinque i Costruttori. Marc Marquez compreso, ma è stato comunque il più veloce.

A Valencia si è conclusa la prima giornata di Test MotoGP 2016. Se da un lato i riscontri cronometrici delle nuove gomme Michelin sono stati molto interessanti, dall’altro è evidente che il problema-anteriore persista e si stia mettendo alle corde i piloti.

Le scivolate sono state tante e tutte uguali: avantreno che si chiude e classica scivolata. Se non altro si tratta di episodi che avvengono sempre a bassa velocità e che non hanno in nessun caso messo in pericolo l’integrità fisica.

Sono scivolati Marc Marquez, Aleix Espargaro, Tito Rabat, Pol Espargaro, Cal Crutchlow e Stefan Bradl, Eugene Laverty e Alvaro Bautista. Tre Honda, una Yamaha, una Suzuki e due Aprilia e una Ducati.

Il più veloce è stato Marc Marquez in 1’31.551, seguito dalla Ducati GP15 Evoluzione di Andrea Iannone che è stato meno rapido di soli 88 millesimi.

Terzo tempo per la seconda Honda HRC di Daniel Pedrosa staccato di 130 millesimi dal compagno di squadra.

HONDA-RC213V-TEST-MOTOGP-VALENCIA-2016
La RC213V usata da Marc Marquez, ibrido tra 2015 e 2016.

Positivo Maverick Vinales che si porta al quarto posto con la Suzuki e precede il fresco Campione del Mondo Jorge Lorenzo su Yamaha, Cal Crutchlow su Honda LCR e Pol Espargaro con la Yamaha Tech3. Decimo Andrea Dovizioso, prudente anche Valentino Rossi che non va oltre il dodicesimo tempo.

I tempi di oggi e domani saranno poco significativi visto che c’è chi sta girando con la base 2016, chi con un ibrido, chi con la 2015, chi con il Software ancora proprietario (sappiamo con certezza che HRC ha girato tutta mattina con l’elettronica 2015).

Girano alcune foto della Honda di Marquez con pneumatico Bridgestone ma si tratta di coperture utilizzate per lo spostamento della moto, non sono gomme usate per girare (è vietato e inutile) e la conferma arriva dal giornalista britannico David Emmett.

È sempre così quando si prova due giorni dopo l’ultimo Gran Premio e si è alle prese con cambi di regolamento importanti.

Per quanto concerne il primo approccio tecnico dei Costruttori con le Regole 2016 vi rimando qui.

Vale la pena segnalare le prestazioni dei piloti che hanno cambiato moto e dei nuovi arrivati, ovvero Scott Redding, che ha chiuso 11esimo a +0.663 con la Ducati GP15 Pramac, Jack Miller (+1.042 con la Honda RC213V Marc VDS), Loris Baz (+1.392 con Ducati 14.2 Avintia) ed Eugene Laverty (+1.702 e ultimo dei titolari con Ducati GP14.2 Aspar) ma soprattutto Tito Rabat che qui ha debuttato in sella alla Honda ottenendo un buon 16esimo tempo a +1.112 completando quasi 100 giri, praticamente il doppio rispetto alla media dei colleghi.

Assolutamente da segnalare l’ottimo debutto di Scott Redding con la Ducati GP15. Sabato era sulla Honda e si era Qualificato in 1’32.448, oggi nel primo giorno di Test con la Desmosedici gommata Michelin ha fatto 1’32.214

Risultato Test MotoGP Valencia, 10 Novembre 2015.

P # PILOTA GAP
1
93
M. MARQUEZ
1:31.551
2
29
A. IANNONE
+0.088
3
26
D. PEDROSA
+0.130
4
25
M. VIÑALES
+0.169
5
99
J. LORENZO
+0.216
6
35
C. CRUTCHLOW
+0.360
7
44
P. ESPARGARO
+0.386
8
38
B. SMITH
+0.446
9
41
A. ESPARGARO
+0.454
10
4
A. DOVIZIOSO
+0.522
11
45
S. REDDING
+0.663
12
46
V. ROSSI
+0.850
13
9
D. PETRUCCI
+0.891
14
8
H. BARBERA
+0.917
15
43
J. MILLER
+1.043
16
53
T. RABAT
+1.122
17
6
S. BRADL
+1.170
18
76
L. BAZ
+1.392
19
68
Y. HERNANDEZ
+1.495
20
19
A. BAUTISTA
+1.510
21
50
E. LAVERTY
+1.702
22
22
T. TSUDA
+3.040
23
12
N. AOKI
+4.787
NC
51
M. PIRRO

 

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