Grandi sorrisi nel Paddock di Jerez de la Frontera dopo il debutto di Johnny Rea in sella alla Kawasaki Ninja ZX-10R 2016. La nuova Superbike di Akashi ha tirato fuori tempi da Superpole tra le mani del Campione del Mondo.
Johnny Rea è tornato in sella dopo la meritata pausa che il Kawasaki Racing Team gli aveva concesso: il nordirlandese aveva saltato la prima fase dei Test invernali, restando a casa dalla moglie per assistere alla nascita del suo secondo figlio.
Volato a Jerez de la Frontera per la seconda sessione invernale, il Campione del Mondo in carica ha rimesso il casco e ha provato la nuova Kawasaki Ninja ZX-10R 2016 in configurazione Superbike.
Il feeling tra Rea e la Ninja è stato immediato tanto da ottenere riscontri cronometrici in linea con i tempi della Superpole del GP Spagna della scorsa primavera. Rea ha subito voluto spremere la nuova Ninja dopo qualche giro con la moto 2015 facendo segnare il tempo di 1’40.6 in sella alla moto 2016, completando un totale di 114 giri nella due giorni di prove.
Il risultato è di spessore perchè stiamo parlando di una moto ricca di novità in ambito di ciclistica, freni ed elettronica, sicuramente più veloce rispetto alla ZX-10R 2015 ma ancora da mettere a punto.
In questo contesto il miglior tempo è stato di appena un decimo meno rapido rispetto alla Superpole che gli era valsa il secondo posto in griglia proprio alle spalle del compagno di squadra Tom Sykes, che lo aveva battuto in 1’40.292, e oltre mezzo secondo più veloce del suo giro veloce in gara.

In pista a Jerez c’era anche il britannico che ha chiuso con un miglior di 1’41.0 dopo 117 giri, poco più di 7 decimi più lento rispetto al tempo fatto con la ZX-10R 2015 nel corso del Campionato. Curioso imprevisto nel corso dei Test, Sykes ha colpito un volatile con il cupolino. Tom aveva già provato la ZX-10R in configurazione 2016 nei Test di Aragon effettuati a Ottobre. Da segnalare una scivolata (senza conseguenze) per entrambi.
Ed Aragon sarà la prossima tappa del lavoro invernale di Kawasaki: Johnny Rea e Tom Sykes torneranno in pista tra dieci giorni per continuare lo sviluppo e la messa a punto della Ninja ZX-10R 2016, la moto che dovrà difendere i Titoli di Campione del Mondo Piloti e Costruttori Superbike.