Lewis Hamilton è Campione del Mondo F1 per la terza volta in Carriera. Il britannico della Mercedes ha vinto il GP Stati Uniti di Austin davanti a Nico Rosberg e Sebastian Vettel. Per Lewis è il secondo Mondiale consecutivo.
Una vera maratona contro il Meteo. Alla fine ad Austin si corre con disputa delle Qualifiche tre ore prima della gara nell’inedita formula della domenica mattina. A strappare la Pole Position era stato Nico Rosberg davanti a Lewis Hamilton. A inseguire le sorprendenti file interamente composte da monoposto Red Bull e Force India.
Allo start la velocità delle Red Bull di Kvyat e Ricciardo è impressionante. In condizioni di bagnato le monoposto di Milton Keynes, attualmente motorizzate Renault ma ancora senza Power Unit per il 2016, mettono in crisi le Mercedes e finiscono per guidare la gara nella parte centrale del Gran Premio. Con l’asfalto che si asciuga i valori tornano a riallinearsi ma le tante Safety Car continuano a mescolare le carte. Probabilmente le monoposto anglo-austriache hanno girato con un assetto impostato su Wet senza compromessi e, con pista asciutta, hanno pagato performance molto negative.
Decisiva proprio l’ennesima ripartenza dopo la Safety Car a causa di un incidente di Daniil Kvyat. Lewis ha approfittato di un errore del compagno di squadra ed è fuggito verso il terzo titolo iridato, battendo al traguardo Nico Rosberg e Sebastian Vettel.
Straordinaria prestazione per il ferrarista che partiva dalla quindicesima posizione in virtù delle dieci posizioni di penalizzazione inflitte alla Ferrari per aver sostituito il motore termico, utilizzando la quinta unità. Il tedesco arriva ad un soffio dal connazionale della Mercedes in una lotta per la seconda piazza che si deciderà probabilmente all’ultimo GP di Abu Dhabi. Ritirato per i danni procurati alla ventilazione dell’impianto frenante dopo un uscita di pista Kimi Raikkonen.
Gara maiuscola anche per le Toro Rosso con Verstappen che chiude quarto davanti a Perez su Force India, mentre giunge settimo Sainz Jr. Hanno sfiorano l’ingresso i zona punti entrambe le McLaren Honda ma alla fine a gioire del sesto posto è stato Jenson Button, mentre problemi tecnici hanno costretto Alonso ad un undicesimo posto molto amaro.
Completano la zona punti Maldonado, Nasr e Ricciardo. Al traguardo sono arrivate solamente dodici monoposto ed Alexander Rossi, unico driver locale, ha sfiorato l’impresa portando la Manor al 12esimo posto.
Per il Mondiale tutto finito. Costruttori alla Mercedes e Piloti a Lewis Hamilton, che trionfa per la terza volta in Carriera, la seconda consecutiva da quando è approdato in Mercedes.
Hamilton raggiunge Ayrton Senna, Nelson Piquet, Niki Lauda, Jackie Steward e Jack Brabham a quota tre titoli Mondiali vinti in Carriera. Davanti a lui solo Alain Prost e Sebastian Vettel (4), Juan Manuel Fangio (5) e Michael Schumacher (7).
In Classifica Piloti Hamilton è ora irraggiungibile con 327 punti, mentre Sebastian Vettel mantiene il secondo posto a quota 251. Nico Rosberg sale a 247, mentre Kimi Raikkonen è quarto, fermo a 123 contro i 111 di Valtteri Bottas. Clicca Qui per tutte le Classifiche del Mondiale F1 2015. Prossima gara tra una settimana in Messico.
Ordine Arrivo F1 GP Stati Uniti 2015.
| P | Pilota | Team | Tempo | |
|---|---|---|---|---|
| 1. | L. Hamilton | Mercedes | 1:50:52.703 | |
| 2. | N. Rosberg | Mercedes | +2.850 | |
| 3. | S. Vettel | Ferrari | +3.381 | +0.531 |
| 4. | M. Verstappen | Toro Rosso | +22.359 | +18.978 |
| 5. | S. Perez | Force India | +24.413 | +2.054 |
| 6. | J. Button | McLaren | +25.619 | +1.206 |
| 7. | C. Sainz Jr. | Toro Rosso | +28.058 | +2.439 |
| 8. | P. Maldonado | Lotus | +32.273 | +4.215 |
| 9. | F. Nasr | Sauber | +40.257 | +7.984 |
| 10. | D. Ricciardo | Red Bull | +53.371 | +13.114 |
| 11. | F. Alonso | McLaren | +54.816 | +1.445 |
| 12. | A. Rossi | Manor | +1:15.277 | +20.461 |
