Mondiale Enduro, GP di Francia. Al termine della prima giornata, a Requista vengono assegnati ben quattro titoli mondiali: ad Antoine Meo la E2, a Mathias Bellino la E3, a Jamie McCanney la Junior e a Laia Sanz la Women.
La Francia come da tradizione fa da teatro all’ultimo atto del Campionato del Mondo di Enduro e oggi si è corsa la prima delle due giornate di gara a Requista. Con la lunga pausa, che durava da luglio, GP del Belgio, erano rimasti in sospeso tutti i conti iridati.
Con la prima frazione di Gran Premio quattro di essi sono finiti nelle mani dei vincitori, tutti meritati fino in fondo. Antoine Meo è Campione per la quinta volta. Il titolo della Enduro 2 è arrivato con la positiva seconda piazza odierna, dietro ad uno scatenato Alex Salvini, vincitore di oggi. Sul terzo gradino del podio si è piazzato Jeremy Tarroux, staccato di nemmeno 1” da Meo e di poco più di dieci da Salvini.
Anche il titolo Enduro 3 è stato assegnato, e a sollevare la coppa di campione è stato Mathias Bellino, pilota Husqvarna, già iridato Junior nel 2012. Per lui si tratta della prima affermazione tra i senior, affermazione giunta dopo una lunga lotta con il campione uscente Matt Phillips.
L’australiano oggi si imposto su tutti, ma il margine del francese era sufficientemente ampio da permettergli di laurearsi campione con una giornata di anticipo. Proprio Bellino ha terminato secondo, con Matti Seistola quarto.
Jamie McCanney, con la quarta posizione di oggi, ha dato un seguito a ciò che nel 2014 aveva iniziato il fratello maggiore Daniel, ovvero una famiglia di piloti vincenti. Il britannico ha firmato il titolo Junior dopo una stagione da incorniciare, corsa ad altissimi livelli e finalmente lontano dagli infortuni.
A mettergli i bastoni tra le ruote ci hanno provato Giacomo Redondi, oggi terzo, e soprattutto Steve Holcombe, vincitore, il quale non è riuscito a centrare il bersaglio grosso probabilmente solo perchè non ha partecipato al primo GP della stagione. Da segnalare la buona prova di Alessandro Battig, secondo classificato.
L’unica classe Senior ancora aperta è la Enduro 1, ma anche il nome dell’ultimo campione è quasi scritto. La lotta è tra Eero Remes e Christophe Nambotin. Il finlandese guida la classifica con un margine che, con il successo di oggi, è arrivato a 10 lunghezze: difficilissimo per Nambo ipotizzare un ribaltamento di fronti.
Nessuna sorpresa nella classe Women, con Laia Sanz che porta a casa vittoria di giornata e vittoria finale. La bella spagnola è così campionessa del mondo per la quarta volta consecutiva! Seconda oggi e in campionato Jane Daniels, a sua volta davanti a Jessica Gardiner.
Tra gli Youth, come in E1, il conto è ancora in sospeso tra Mikael Persson e Josep Garcia. Oggi ha vinto Persson, ma l’iridato sarà incoronato domani, quindi è ancora tutto da decidere.