La FIAT 124 Spider ha 140 CV Turbo. Ora è ufficiale. FOTO e DATI TECNICI.

FIAT 124 SPIDER CON MOTORE 1.4 TURBO DA 140 CV E CAMBIO MANUALE A SEI RAPPORTI. PRIMI DATI TECNICI E FOTO UFFICIALI DELLA SPIDER ITALIANA SU BASE MAZDA MX-5.

Motore Multiair 1.4 per la nuova FIAT 124 Spider, confermate le anticipazioni che vi avevamo dato i mesi scorsi: la Spider a marchio FIAT ha 140 CV con cambio manuale a sei rapporti, per la versione più performante dovremo aspettare la Abarth.

La nuova FIAT 124 Spider ha il motore 1.4 Turbo quattro cilindri da 140 CV di potenza e 240 Nm di coppia, mentre il cambio è manuale a sei rapporti.

La Spider italiana basata sul telaio della Mazda MX-5 è ovviamente a trazione posteriore.

Sarà presentata questa sera al LA Auto Show di Los Angeles prima dell’apertura ufficiale del Salone automobilistico americano, che comincerà appunto il 20 Novembre.

In futuro arriverà anche una versione Abarth da circa 200 CV che beneficerà del motore 2.0 turbobenzina di derivazione Giulia o del TBi Alfa Romeo depotenziato, ma questa è una notizia ancora non ufficiale.

Motore, Cambio e Sospensioni.

In Europa la Fiat 124 Spider sarà venduta con il motore turbo a quattro cilindri da 1.4 litri con tecnologia MultiAir.

Per la prima volta su un veicolo a trazione posteriore, il propulsore eroga 140 CV di potenza e 240 Nm di coppia, ed è disponibile con cambio manuale a 6 marce. La trasmissione scarica la potenza del motore quattro cilindri sulle ruote posteriori grazie agli ingranaggi del compatto differenziale racchiuso in una scatola d’alluminio a basso spessore.

Le sospensioni della 124 Spider utilizzano uno schema a quadrilatero all’anteriore e multilink al posteriore, calibrato specificamente per aumentare la stabilità in frenata e in sterzata. Lo sterzo è dotato del sistema di servosterzo elettrico dual pinion.

All’avantreno, la nuova 124 Spider utilizza un raffinato schema di sospensioni a quadrilatero, mentre al retrotreno adotta un’architettura multilink per un totale controllo del veicolo in curva.

Gli ammortizzatori sono collegati direttamente ai supporti del mozzo, fornendo così un rapporto diretto tra ammortizzatore e corsa della sospensione.

La posizione di montaggio degli ammortizzatori è stata progettata per minimizzare la variazione di questo rapporto durante l’intera corsa delle sospensioni e migliorare così l’aderenza degli pneumatici.

La sospensione è progettata per sfruttare la forza laterale proveniente dagli pneumatici per aumentare la convergenza in curva, anche quando il veicolo è sottoposto ad accelerazioni laterali elevate.

Dotazioni (sia di serie, sia optional).

 Fari anteriori adattivi: utilizzando gli input provenienti dallo sterzo e la velocità del veicolo,
punta i fari nella direzione verso la quale il guidatore vuole viaggiare.
 Cofano attivo: in caso di impatto con un pedone, il cofano si solleva automaticamente per
aumentare la distanza dalle parti più dure del motore.
 Sistema frenante antibloccaggio (ABS).
 Sensori pioggia e crepuscolare.
 Correttore assetto fari automatico: fornisce una distribuzione uniforme della luce sulla strada
indipendentemente dalla posizione del veicolo.
 BeltAlert: attiva un segnale acustico e/o accende un’icona sul quadro strumenti per ricordare al
conducente e al passeggero anteriore di allacciare le cinture di sicurezza.
 Constant-Force Retractors (CFR): questo dispositivo controlla il grado di forza esercitato dalla
cintura sull’occupante e poi gradualmente rilascia il nastro della cintura di sicurezza in modo
controllato.
 Luci diurne (DRL): illuminazione in condizione diurna che rende il veicolo più visibile agli altri
conducenti.
 Rivestimento portiere: le portiere sono dotate di una struttura di ritenuta che impedisce ai
pannelli di staccarsi ed esporre bordi o parti sporgenti in caso di impatto laterale.
 Electronic Brake-force Distribution (EBD): regola la pressione di frenata tra l’avantreno e il
retrotreno, in modo da ottimizzare le distanze di arresto e il controllo in tutte le condizioni di
carico del veicolo.
 Electronic Roll Mitigation (ERM): estensione del Controllo elettronico della stabilità (ESC). Usa le
informazioni dei sensori ESC per calcolare se il veicolo è in una situazione di potenziale
ribaltamento e poi frena, azionando i freni separatamente e modulando la posizione
dell’acceleratore secondo necessità.
 Controllo elettronico della stabilità (ESC): aumenta il controllo del veicolo da parte del
conducente, consentendogli di mantenere una direzione stabile in tutte le condizioni di guida. Si
rivela utile in situazioni critiche, ad esempio in curva e in situazioni di guida su superfici miste
con presenza di neve, ghiaccio o pietrisco. Se viene rilevata una differenza tra l’azione del
conducente sul volante e il percorso del veicolo, l’ESC applica la frenata selettiva e agisce
sull’acceleratore per riportare il veicolo in traiettoria.
 Electronic Vehicle Information Center (EVIC): tramite il quadro strumenti fornisce al
conducente informazioni su viaggio, temperatura e altri dati relativi al veicolo.
 Piantone dello sterzo ad assorbimento di energia: il piantone dello sterzo a regolazione
manuale utilizza due condotti coassiali realizzati mediante hydroforming in grado di eseguire
spostamenti reciproci per consentire l’avanzamento del piantone e l’assorbimento di maggiore
energia durante un impatto.
 Alzacristalli elettrici con comando rapido: finestrini anteriori elettrici con comando rapido di
chiusura situato sulla porta anteriore lato guidatore.
 Fendinebbia: illuminazione per fornire visibilità aggiuntiva in condizioni nebbiose o di cattivo
tempo.
 Zone a deformazione controllata anteriori e posteriori: elementi strutturali appositamente
progettati in modo da deformarsi e assorbire energia in caso di impatto, migliorando la
protezione degli occupanti.
 Limitatori di carico attivi/adattivi per le cinture di sicurezza anteriori: progettati per
ottimizzare la protezione del torace a seconda del peso in caso di impatto.
 Pretensionatori cinture di sicurezza anteriori: in caso di urto, i sensori di impatto attivano i
pretensionatori dei sedili anteriori. Questi ultimi tendono correttamente le cinture di sicurezza
riducendo in questo modo il movimento in avanti della testa e del torace dell’occupante.
 Global position sensor (GPS): utile per l’assistenza alla navigazione e il monitoraggio elettronico
del veicolo.
 Display del quadro strumenti: offre un’ampia gamma di opzioni di personalizzazione per
comunicare in modo chiaro le informazioni relative al veicolo tramite icone intuitive.
 Keyless Enter’n Go: quando si sale in macchina, alcuni sensori elettronici rilevano la presenza
della chiave FOB. A questo punto sarà possibile avviare il veicolo premendo semplicemente un
pulsante senza dover inserire la chiave nell’accensione.
 Freno di stazionamento meccanico: freno utilizzato per mantenere fermo il veicolo.
 Pedale del freno non intrusivo e poggiapiedi migliorato: aiuta a ridurre l’entità dell’infortunio
per le gambe del guidatore in caso di incidente.
 Sistema di assistenza al parcheggio posteriore ParkSense: tramite sensori a ultrasuoni, questo
sistema rileva gli oggetti fermi durante i parcheggi in retromarcia a bassa velocità
 Telecamera posteriore: offre una vista grandangolare della zona immediatamente dietro al
veicolo, consentendo al conducente di effettuare la retromarcia a velocità ridotta con maggiore
tranquillità. Contiene una griglia a linee da usare come riferimento per le manovre di parcheggio
in spazi limitati e in zone strette. Sullo schermo del navigatore viene visualizzata l’immagine
quando si innesta la retromarcia.
 Tergicristalli con sensori di pioggia: un comodo dispositivo che rileva automaticamente la
presenza di umidità sul parabrezza e attiva i tergicristalli.
 Sistema keyless entry: blocca e sblocca le porte e accende le luci interne. Se il veicolo è dotato
di un allarme, il telecomando attiva e disattiva anche il sistema di allarme.
 Struttura della scocca a gabbia di sicurezza: protegge gli occupanti gestendo e controllando
l’energia in caso di urto.
 Struttura del sedile: progettata per fornire supporto alla testa dell’occupante al fine di mitigare
il colpo di frusta durante l’impatto.
 Sistema di allarme: scoraggia gli atti di vandalismo e i tentativi di furto, spesso determinando
una sensibile riduzione del premio assicurativo. Questo sistema protegge il veicolo dai tentativi
di furto o di accesso non autorizzato monitorando gli interruttori di chiusura delle porte e il
circuito di accensione
 Sistema Sentry Key Immobilizer per il motore: utilizza una chiave di accensione che incorpora
un trasponder con un codice di sicurezza preprogrammato, come deterrente per i furti.
 Barre di protezione delle porte: barre di rinforzo posizionate all’interno delle porte che
migliorano la protezione degli occupanti in caso di collisione laterale
 Airbag laterali anteriori aggiuntivi: aumentano la sicurezza del guidatore e del passeggero
anteriore sul lato esterno, in alcuni tipi di impatto.
 Cinture di sicurezza a 3 punti: le posizioni di seduta sono equipaggiate di cinture di sicurezza per
il bacino e per le spalle.
 Sistema di monitoraggio pressione pneumatici (TPMS): comunica al guidatore che la pressione
pneumatici è insufficiente.

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(28-9-2015)

FIAT 124 SPIDER, FOTO SPIA DEL MODELLO DEFINITIVO. AVRA’ ANCHE IL CAMBIO AUTOMATICO. NUOVO DESIGN PER LA CARROZZERIA, INTERNI MAZDA MX-5.

La aspettavamo da anni e finalmente eccola qua! Fiat 124 Spider, la vettura scoperta a trazione posteriore che riporta la Casa italiana nel segmento grazie alla collaborazione con Mazda.

La piccola Spider è stata fotografata sul Set di quello che potrebbe essere il Video Lancio che sarà proiettato al Salone di Los Angeles, teatro della attesa World Premiere. La 124 Spider è stata ridisegnata nel look esteriore, mentre gli interni restano molto fedeli alla sorella Mazda MX-5.

Sotto al cofano anteriore è posto il motore quattro cilindri 1.4 litri Multiair da circa 150 CV di potenza.

È attesa anche una variante Abarth 124 Spider da oltre 200 CV che potrebbe disporre del motore 1750 TBi Alfa Romeo o del nuovo 2.0 litri che sarà presentato sulla Giulia. In tutti i casi si parla di motori quattro cilindri Turbobenzina. La trazione, ovviamente, sempre posteriore, grazie all’adozione del telaio Mazda MX-5.

Possiamo apprezzare le linee definitive della Fiat 124 Spider grazie ad una serie di foto, purtroppo in bassa risoluzione, finite On Line in queste ore. Dalla foto degli interni notiamo un po’ a sorpresa la leva del cambio automatico, a questo punto sicuramente disponibile negli Stati Uniti.

FOTO FIAT 124 SPIDER 2016.

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