Il Gran Premio MotoGP di Aragon comincia con un ottavo e con un nono posto per i piloti ufficiali Ducati. Andrea Dovizioso precede Andrea Iannone, ma i due piloti italiani hanno riscontrato diverse difficoltà nella prima giornata di Prove Libere.
Alcune previste, altre inedite e che comporteranno un notevole carico di lavoro nei due turni del Sabato per arrivare alle Qualifiche con un potenziale in grado di insidiare le prime posizioni.
Nella sessione di FP1 del mattino Dovizioso aveva ottenuto il sesto posto, mentre il suo compagno di squadra Iannone aveva chiuso in decima posizione.
Al pomeriggio le FP2 sono iniziate con una temperatura decisamente più alta rispetto al mattino, e i due piloti italiani verso la fine della sessione sono entrati in pista con pneumatico posteriore morbido. Dovizioso, con il tempo di 1’48”575 si è piazzato in ottava posizione mentre Iannone, con un crono di 1’48”615, ha chiuso in nona posizione.
“Non è stata una grande giornata per noi, anche se il distacco dalla seconda posizione non è poi così alto“, analizza Andrea Dovizioso, protagonista di una spendolata spettacolare nel corso delle FP1.
“Oggi pomeriggio abbiamo incontrato qualche difficoltà e non siamo riusciti a girare quanto avremmo voluto. Stiamo lavorando sull’elettronica ed in particolare sulle mappature, ma non siamo ancora riusciti a trovare una soluzione che ci soddisfi del tutto e questo non ci ha permesso di fare il solito lavoro di rifinitura sul set-up. In ogni caso siamo positivi e adesso lavoriamo per cercare di essere più competitivi domani.”
Andrea Iannone affronterà un weekend sulla carta molto difficile anche a causa dei problemi alla spalla, nuovamente lussata in allenamento una settimana fa. Nonostante questo l’ex pilota del Team Pramac è riuscito ad affrontare l’intera giornata di Prove Libere senza ricorrere ad antidolorifici.
“Non sono molto contento del mio tempo ma alla fine, considerando anche le mie condizioni fisiche, credo di avere ottenuto il massimo”, ammette il rider di Vasto.
“La spalla mi fa male ed è inutile negarlo, ma mi sono già trovato a gestire una situazione simile quest’anno e conto di riuscirci al meglio anche qui. Oggi non ho preso nessun antidolorifico: domani vedremo come mi sento e se necessario prenderò qualcosa, perché sarà difficile riuscire a gestire tutto il week-end così. Sarà comunque fondamentale migliorare le nostre prestazioni in pista, perché siamo un po’ indietro ed il mio tempo di oggi non mi soddisfa”.