UN PROBLEMA AL SISTEMA D’ASPIRAZIONE PRIVA ANDREA IANNONE DI POTENZA E DECIMI IMPORTANTI. IL QUARTO POSTO NON È MALE, MA A BRNO IL PODIO NON ERA AFFATTO IMPOSSIBILE.
È andata meglio, ma si poteva fare di più. Le due Ducati GP15 hanno concluso il Gran Premio Repubblica Ceca rispettivamente in quarta e in sesta posizione, ma a Brno si sarebbe potuta ottenere una prestazione ancor più ambiziosa e positiva, soprattutto per quanto riguarda Andrea Iannone.
Il pilota di Vasto ha accusato problemi al propulsore installato sul Prototipo di Borgo Panigale. Una noia al sistema di aspirazione che ha privato Iannone di qualcosa in termine di CV, erogazione e prestazione assoluta e con la quale ha dovuto fare i conti dal primo all’ultimo giro.
Probabilmente, senza il guasto, Iannone avrebbe potuto dire la sua con più insistenza nella lotta per il terzo posto, considerato il distacco abbastanza contenuto accusato nel finale nei confronti di Valentino Rossi: poco meno di 3 secondi.
A spiegare il problema è Gigi Dall’Igna:
Oggi Iannone ha fatto davvero una bella gara, lottando fino all’ultimo, e sono dispiaciuto del risultato finale perché ha avuto un problema al motore della sua GP15 che ne ha limitato le prestazioni in modo sensibile.
Purtroppo si è verificato un inconveniente al sistema di trombette variabili e questo ha fatto perdere parecchia potenza: abbiamo calcolato che Iannone ha probabilmente perso un paio di decimi al giro, e quindi abbiamo sprecato un’ottima opportunità per stare davanti e per provare a salire sul podio.
Credo comunque che l’aspetto positivo di questo weekend sia che qui a Brno abbiamo ritrovato finalmente la nostra competitività.
Peccato per Dovizioso, che purtroppo qui non ha mai trovato il feeling giusto con la sua moto, ma la prossima settimana faremo un test a Misano prima di partire per Silverstone, che ci aiuterà a preparare al meglio il GP di casa e comunque rimaniamo fiduciosi per le prossime gare.
Grazie al quarto posto di Brno Iannone consolida la quarta posizione nel Mondiale Piloti mentre Andrea Dovizioso, che ha pagato il momento negativo della Desmosedici con parecchi zeri e un po’ di sfortuna, è sesto a soli due punti da Bradley Smith.
