JORGE LORENZO VINCE IL GP REPUBBLICA CECA DI BRNO E VOLA AL COMANDO DEL MONDIALE MOTOGP. SECONDO MARQUEZ, TERZO ROSSI. ORDINE ARRIVO GARA.
E sono cinque, cinque vittorie stagionali per Jorge Lorenzo nel Mondiale MotoGP. Lo spagnolo trionfa a Brno partendo dalla Pole Position e portando a casa un Gran Premio perfetto, senza farsi mai mettere le ruote avanti da Marc Marquez, l’altro candidato alla vittoria e vincitore degli ultimi due GP.
Valentino Rossi è terzo ma mai in lotta contro Jorge e Marc. Il nove volte iridato porta a casa l’ennesimo podio ma, questa volta, deve lasciare la leadership iridata. I punti dei due alfieri Yamaha sono gli stessi ma Lorenzo ha vinto più gare.
Buona gara per le Ducati con Andrea Iannone quarto e Andrea Dovizioso sesto. Super finale del Dovi che deve rispondere e difendersi dagli attacchi di Daniel Pedrosa, autore di una bella rimonta a ridosso della Top 10: alla fine il pilota di Forlì deve cedere alla seconda HRC.
Settimo al traguardo Bradley Smith con la Yamaha Tech3, poi i fratelli Espargaro con Pol ottavo e Aleix nono ma staccatissimo con la Suzuki. Stava facendo una grande gara Maverick Vinales con l’altra GSX-RR, ma il rookie iberico finisce a terra a pochi giri dal termine.
Decimo Danilo Petrucci su Ducati Pramac. Punti per entrambe le Aprilia: Bautista vince la lotta per la 13esima posizione contro Bradl.
Ora nel Mondiale Jorge Lorenzo comanda con 211 punti, agganciando Rossi e staccandolo per numero di vittorie. Terzo Marc Marquez che recupera altri punti ed è ora a 159. Quarto Andrea Iannone a 142, poi Smith a 106 e Dovizioso a 104.
La prossima gara del Calendario MotoGP è in programma a Silverstone per il Gran Premio Regno Unito.
Ordine Arrivo Gara MotoGP Brno.
1 25 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA 42’53.042 166.3
2 20 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team HONDA 42’57.504 166.0 4.462
3 16 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA 43’03.439 165.6 10.397
4 13 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team DUCATI 43’06.113 165.4 13.071
5 11 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team HONDA 43’08.692 165.3 15.650
6 10 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team DUCATI 43’08.767 165.2 15.725
7 9 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 43’14.863 164.9 21.821
8 8 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 43’16.282 164.8 23.240
9 7 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 43’36.826 163.5 43.784
10 6 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo Pramac Racing DUCATI 43’38.303 163.4 45.261
11 5 68 Yonny HERNANDEZ COL Octo Pramac Racing DUCATI 43’43.015 163.1 49.973
12 4 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS HONDA 43’43.216 163.1 50.174
13 3 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini APRILIA 43’47.479 162.8 54.437
14 2 6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini APRILIA 43’47.666 162.8 54.624
15 1 76 Loris BAZ FRA Forward Racing YAMAHA FORWARD 43’53.358 162.4 1’00.316
16 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing DUCATI 43’54.637 162.4 1’01.595
17 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team HONDA 43’55.430 162.3 1’02.388
18 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing DUCATI 43’58.986 162.1 1’05.944
19 43 Jack MILLER AUS CWM LCR Honda HONDA 44’04.449 161.8 1’11.407
20 71 Claudio CORTI ITA Forward Racing YAMAHA FORWARD 44’43.075 159.4 1’50.033
21 17 Karel ABRAHAM CZE AB Motoracing HONDA 44’55.697 158.7 2’02.655
Moto2, Johann Zarco trionfa e allunga nel Mondiale.
Il leader della classe intermedia vince per la quarta volta in questa stagione. Le condizioni della pista erano perfette, il caldo non era eccessivo e la pioggia non ha scombinato i setup dei piloti. Johann Zarco (Ajo Motorsport) sale per la 5ª volta in questa stagione sul gradino più alto, la prima in assoluto sul circuito di Brno.
Nelle qualifiche ufficiali il francese si è aggiudicato la pole position battendo il muro del 2’01”614, stabilendo il nuovo record della pista, dando uno schiaffo morale al Campione del Mondo in carica ed ex titolare del record, Rabat che quest’anno sta affrontando una stagione piuttosto complicata. Non contento il pilota dell’Ajo Team ha corso un’altra gara guadagnando decimi ad ogni giro per poi guadagnarsi la vittoria con 1”421 millesimi di vantaggio.
Una partenza perfetta dalla seconda casella dello schieramento, ha permesso a Tito Rabat (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS) di andare subito al comando del gruppo ma non è durata molto la sua leadership perché il principale candidato al titolo 2015 ha ripreso il comando fino alla fine.
Alex Rins (Paginas Amarillas HP 40) sale sul podio per la terza volta consecutiva, ma a sorprendere è l’altro rookie, il connazionale Alex Marquez (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS).
Dopo non aver brillato nelle prime dieci gare della stagione, il Campione uscente della categoria cadetta, è riuscito a ritornare nei primi posti della classifica: durante le qualifiche ufficiali aveva raggiunto la 7ª casella, il suo miglior piazzamento dell’anno, terminando poi la gara col 4° posto ed è la prima volta che lo spagnolo termina un Gran Premio nella Top 5.
Un altro spagnolo è rientrato nei “piani alti” della classifica: Luis Salom (Paginas Amarillas HP 40) torna nella Top 10 dopo il GP di Catalunya e termina 9° sul circuito di Brno.
Sotto le aspettative il risultato finale di Thomas Luthi (Derendinger Racing Interwetten) è stato 7° al traguardo: su un circuito in cui in passato aveva ottenuto tre podi, di cui una vittoria nel 2005 in 125cc e ha registrato dei buoni crono nei giorni delle prove tenendosi sempre nella Top 6.
Al GP Repubblica Ceca Sam Lowes (Speed Up Racing) ha riportato la sua peggior qualifica scattando dalla 13ª casella ma l’inglese ha dimostrato ancora una volta di essere forte in gara ed è risalito fino alla 5ª piazza; solo al 18° posto l’altra Speed Up di Julian Simon (QMMF Racing) che ha comunque recuperato quattro posizioni rispetto alle qualifiche.
È Jonas Folger (AGR Team) a riaprire l’elenco delle Kalex con il 6° posto. Il tedesco aveva firmato il miglior tempo nelle FP3 ma è poi risceso nelle prove successive e in gara; il suo compagno di squadra, Axel Pons, resta fuori dalla zona punti.
Franco Morbidelli (Italtrans Racing Team) è il migliore degli italiani; il romano chiude la Top 10, dalla quale rimane escluso Simone Corsi (Forward Racing); mentre il suo team-mate, Lorenzo Baldassarri si è ritirato al secondo giro.
Moto3, prima vittoria in Carriera di Antonelli!
Il 19enne di Cattolica conquista la prima vittoria in carriera a Brno davanti al connazionale Bastianini e al sudafricano Binder.
Il tricolore sventola sul podio della Moto3 all’Automotdrom di Brno: Niccolò Antonelli (Ongetta-Rivacold) conquista la prima vittoria in carriera al termine di una gara tiratissima, ridotta a 12 giri per la duplice caduta multipla e conseguente bandiera rossa.
Il 19enne di Cattolica, che ieri aveva ottenuto anche la pole position, sale così per la prima volta sul podio nelle sue quattro stagioni nel Campionato del Mondo.
Piazza d’onore per Enea Bastianini (Gresini Racing Moto3), bravo a recuperare dalla 15ª casella e portarsi nel gruppo di testa. Grazie al quinto podio stagionale, il 17enne di Rimini rosicchia punti preziosi in classifica al leader Danny Kent (Leopard Racing), settimo alla fine e mai veramente all’attacco nei momenti conclusivi di questa corsa.
Per la seconda volta in questo 2015, sale sul terzo gradino del podio Brad Binder (Red Bull KTM Ajo): il sudafricano è la prima moto della casa austriaca KTM in mezzo al solito plotone delle Honda che per una parte di gara ha guidato anche un gruppo compatto di 11 piloti insieme al suo team-mate Miguel Oliveira, soltanto ottavo al traguardo.
Alle spalle del veterano Efren Vazquez (oggi punta di diamante della struttura di Stefan Kiefer) e del rookie Jorge Navarro (Estrella Galicia 0,0), si piazza un altro italiano: Romano Fenati (Sky Racing VR46) sfiora l’impresa giocandosi il podio sino all’ultimo giro dopo esser scattato dalla 22ª posizione sull’ottava fila della griglia per effetto della penalità comminatagli ieri dalla Race Direction.
Alle spalle del pilota di casa Jakub Kroneil (Drive M7 SIC), John McPhee (SAXOPRINT RTG) chiude la Top 10, dalla quale rimangono escluse le Mahindra dei compagni di squadra Jorge Martin e Pecco Bagnaia, a sua volta davanti al connazionale Andrea Migno.
Apprensione a inizio gara per una duplice caduta multipla che ha obbligato la Direzione Gara a esporre la bandiera rossa: alla Curva1 si sono stesi Suzuki, Ajo, Oettl, Danilo; mentre, pochi metri dopo, alla Curva3, Dalla Porta, Locatelli, Ono e Rodrigo.
Quest’ultimo, inizialmente rimasto a terra privo di sensi, è stato soccorso dalle Medical Cars e dall’ambulanza, che lo ha trasportato prima al centro medico del circuito per un accertamento e quindi all’ospedale di Brno per una TAC.