Trecentosettantacinque punti. Un gran risultato, il migliore in Carriera per Johnny Rea. E mancano ancora dieci gare.
Il bilancio di Misano Adriatico è stato molto positivo per l’alfiere della Kawasaki, che con un secondo posto e una vittoria ha aumentato il proprio vantaggio su Tom Sykes, sbarrato altre due gare sul Calendario e battuto il proprio primato personale nel Mondiale Superbike.
La miglior stagione di sempre in Superbike per il nordirlandese era stata quella dello scorso anno, quando aveva terminato il Campionato con 334 punti al terzo posto nel Mondiale Piloti in sella alla Honda CBR 1000 RR, quando il Calendario prevedeva un weekend in meno rispetto al 2015.
Passato alla Kawasaki, Johnny Rea ha dominato fino a questo momento il Mondiale ottenendo 11 vittorie in 8 round, ovvero 16 gare.
Non sono solo gli acuti ad essere impressionanti, ma la costanza: quando non vince arriva secondo (5 volte sul secondo gradino del Podio), una competitività disarmante per chiunque, figurarsi per quei Tom Sykes e Leon Haslam quest’anno molto incostanti.
Per migliorarsi ulteriormente e portare a casa il primo Titolo in Carriera ci sono ancora cinque GP e dieci gare: Laguna Seca, Sepang, Jerez, Magny-Cours e Losail. Altri 250 punti a disposizione con 133 lunghezze di vantaggio su Tom Sykes.
Di questo passo il pilota classe 1987 di Larne dovrebbe essere in grado di laurearsi Campione in Spagna nel terzultimo atto del Mondiale, una delle due gare europee previste per il finale di Stagione.
Vediamo con quanti punti hanno trionfato gli ultimi Campioni del Mondo Superbike al termine della Stagione: Guintoli 416 (2014), Sykes 447 (2013), Biaggi 358 (2012), Checa 505 (2011), Biaggi 451 (2010).
I numeri di Rea nel Mondiale Superbike: 156 gare disputate, 26 vittorie, 18 secondi posti, 14 terzi posti, 18 Giri veloci e 6 Superpole.