Casey Stoner è in Italia. Ha visitato la Fabbrica Lamborghini di Sant’Agata Bolognese e resterà nella Terra dei Motori per qualche giorno.
Il due volte iridato MotoGP con Ducati e Honda resterà in Italia qualche giorno per godersi una Huracan messa a disposizione dalla Casa bolognese.
Accolto da Stephan Winkelmann, Presidente e AD di Automobili Lamborghini, e Maurizio Reggiani, Direttore Ricerca e Sviluppo, Casey Stoner ha visitato il Museo, che custodisce le vetture storiche Lamborghini, e lo stabilimento di produzione di Sant’Agata Bolognese.
Casey Stoner.
Per me è stato un giorno incredibile, è qualcosa che desideravo fare fin da quando ero bambino: avere l’opportunità di guidare una di queste vetture e vedere come sono costruite.
In passato ho conosciuto da vicino alcune aziende italiane e ho visto quanto impegno e quanta passione mettono in ciò che fanno, dal design alla produzione.
Vedere in prima persona ciò che significa produrre queste vetture è andato ben oltre le mie aspettative.
Mi ha dato un nuova prospettiva da cui guardare Lamborghini e al valore contenuto in questo marchio.
Ha così potuto ammirare da vicino la Lamborghini Aventador LP700-4, in entrambe le versioni coupè e roadster e la nuova Aventador LP 750-4 Superveloce, versione ad altissime prestazioni della Supercar italiana.
Casey Stoner oggi è un collaudatore sotto contratto Honda e tornerà a correre tra un mese alla 8 Ore di Suzuka, ma Borgo Panigale non è tanto distante dalla Factory del Toro e Ducati è di proprietà di Lamborghini (via Audi).
Chissà che non abbia pianificato una visita, magari informale, ai vecchi amici della Rossa…