Pol Espargarò operato all’avambraccio per sindrome compartimentale. Lo spagnolo del Team Yamaha Tech3 si aggiunge alla lista di piloti afflitti dalla patologia, problema che lo aveva frenato in questo avvio di Campionato MotoGP.
Il legame tra i fratelli Espargarò è forte, fuori e dentro la pista. Poche ore dopo l’operazione alla mano subita da Aleix a seguito del brutto highside di Le Mans, anche Pol è passato attraverso le cure mediche della Clinica di Barcellona.
Il problema avuto dal pilota del Team Tech3 è un po’ più serio e delicato della semplice lesione ai legamenti che ha messo KO il fratello più grande, portacolori della Suzuki. Pol è stato operato all’avambraccio destro per risolvere i problemi di “arm pump” che lo hanno condizionato in questa prima fase di Campionato.
La stessa patologia che sta affliggendo (o che affliggeva, speriamo) Dani Pedrosa, anche se il guaio dell’alfiere HRC è più acuto e delicato.
Per Pol si tratta della prima operazione per sindrome compartimentale e la speranza è che l’intervento sia anche l’ultimo: si tratta di una patologia ormai nota tra i motociclisti tanto che un pilota ogni quattro dello schieramento MotoGP ha dovuto farne i conti. La sindrome compartimentale causa perdita di sensibilità e forza dell’arto in virtù dell’aumento della pressione esercitata sulle pareti dei vasi sanguigni.
Nella foto i due fratelli Aleix e Pol. Sempre insieme. E l’obiettivo di entrambi è quello di essere al via del GP Italia del Mugello a fine mese.