RITORNO STONER, APERTURA DI HONDA VIA NAKAMOTO. IL VICE PRESIDENTE HRC SPIEGA IL RIFIUTO DI HRC PER UNA SOSTITUZIONE-LAMPO, MA APRE LE PORTE AL TALENTO AUSTRALIANO PER IL PROSSIMO MONDIALE MOTOGP.
Shuhei Nakamoto non si nasconde e non fa mistero di quello che potrebbe essere il futuro con o senza Dani Pedrosa. Il ritorno di Casey Stoner? Tutto è possibile. Soprattutto nel 2016.
Il Vice Presidente di Honda HRC, stuzzicato dai giornalisti nella Conferenza Stampa del GP Spagna, è stato molto chiaro e dalle parole del manager giapponese è facilmente intuibile cosa sia successo tra la Factory di Tokyo e il due volte iridato.
Casey avrebbe voluto sostituire temporaneamente l’infortunato Pedrosa, per sfizio e amicizia, ma Honda ha detto No. Questa volta non stiamo parlando di fantasiose ricostruzioni più o meno giornalistiche, ipotesi o interpretazioni senza fondamento, ma delle parole nero su bianco dell’uomo più importante del Box Honda, il raccordo tra Reparto Corse e il cuore amministrativo del Colosso Honda.
Mi piacerebbe vedere Casey lottare per il podio, ma non abbiamo il tempo per preparare la squadra e tutto il resto.
Insomma, a Casey avremmo voluto dire sì. Ma la Honda con Stoner vuole essere competitiva, vincente, prendere la situazione seriamente e non solo per una questione di poche gare e per puro divertimento.
Realizzare tutto questo in pochi gironi non sarebbe stato possibile e la scelta più naturale è stata quella di Hiroshi Aoyama, collaudatore ufficiale che non otterrà chissà quanti punti iridati ma che, almeno, può correre senza i riflettori puntati addosso.
E allora ecco che Stoner potrebbe essere l’alternativa a Pedrosa, il sostituto nel caso in cui i problemi del pilota spagnolo, ancora fuori dopo la delicata operazione per risolvere i problemi di sindrome compartimentale all’avambraccio, dovesse confermare il forfait nella seconda parte di Campionato. O nella malaugurata ipotesi in cui dovesse essere messa a rischio la sua Carriera, ipotesi purtroppo tutt’altro che remota.
Tutto è possibile, tutto.
Ma è più probabile che questo possa avvenire tra un anno. Ci sarebbe il tempo per preparare la squadra, la moto e il pilota, perchè tornare a correre e farlo per una stagione è molto diverso.
Se dovessimo avere bisogno di lui, Casey tornerebbe nella prossima stagione, ma non in questa. È una decisione della Honda.
Se Casey vuole tornare a correre in MotoGP deve dimostrare di volerlo fare e prendersi un impegno almeno Stagione. Nel frattempo potremo goderci il due volte Campione di Ducati e Honda alla prossima 8 Ore di Suzuka, prima gara dopo il ritiro di fine 2012.