Yamaha M1 in Qatar con il nuovo cambio seamless che funziona anche con le marce inferiori.
Secondo gli Ingegneri la MotoGP di Iwata sarà più veloce di due decimi a giro.
Il nuovo cambio seamless sarà montato sulle Yamaha YZR-M1 di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo a partire dal GP Qatar, prima gara del Motomondiale 2015.
I Test effettuati nel corso dell’inverno hanno dato esito positivo, soddisfatto i piloti e dato rassicurazioni agli Ingegneri di Iwata.
Il nuovo cambio seamless è un’evoluzione del gearbox installato sulla Yamaha a partire dal 2013, anno in cui la M1 iniziò ad utilizzare il sistema già adottato negli anni precedenti da Honda e Ducati.
Nel corso degli anni la Honda RC213V e la sua trasmissione sono restate il riferimento per Yamaha. Il nuovo seamless punta a ricucire nuovamente il gap: ora il gearbox lavora anche in scalata, non solo in cambiata.
Il seamless in scalata permette una maggiore stabilità della moto in fase di staccata, mentre il seamless in cambiata permette di sfruttare al 100% la potenza del motore quattro cilindri in linea, ottimizzando ogni millesimo di secondo del giro su pista.
Ciò minimizza la perdita di coppia motrice tra l’inserimento della marcia superiore e l’ingresso dell’ingranaggio, garantendo grossi benefici nei curvoni che i piloti affrontano cambiando marcia.
I progressi sono stati illustrati oggi in Giappone nel corso di una Conferenza Stampa da parte di Takaaki Kimura, Vice Presidente di Yamaha, che ha annunciato la definitiva promozione del nuovo cambio sulla Yamaha M1.
Quanto tempo farà guadagnare il cambio seamless?
Gli Ingegneri della Yamaha hanno stimato in due decimi a giro il progresso della Yamaha YZR-M1 dotata del nuovo cambio.
Nei Test di Losail il Team Factory di Lorenzo e Rossi metterà a punto gli ultimi dettagli per poi portare la tecnologia al debutto in gara. Un passo importante. Ma Honda non sarà stata a guardare…