Come sta Alonso, perchè rischia di non correre e l’indagine FIA.

Fernando Alonso potrebbe non correre il Gran Premio d’Australia. Al suo posto Kevin Magnussen.

Ron Dennis approfondisce la situazione del pilota McLaren Honda: sta bene, ma gli effetti dell’incidente sono oggetto di studio e osservazione da parte dei Medici. La FIA, come da prassi, ha aperto un’indagine.

A rallentare il recupero sportivo del due volte Campione del Mondo di Formula 1 è stato lo svenimento avuto dopo l’incidente di Barcellona. Ron Dennis ha ammesso che Alonso ha perso i sensi, anche se solo per pochi istanti.

Ovviamente Fernando sarebbe voluto rientrare nell’abitacolo della McLaren Honda MP4/30 già da oggi, ma i Medici non hanno approvato questa eventualità e così per gli ultimi Test invernali sarà Kevin Magnussen ad affiancare Jenson Button.

Ron Dennis ha spiegato che i Medici non hanno garantito ad Alonso la partecipazione al GP d’Australia e che le possibilità di vederlo al via sarebbero state molto maggiori se avesse saltato i Test.

In poche parole: il paziente deve riposare e sottoporsi a nuovi esami senza ulteriori sollecitazioni fisiche.

La coppia del Mondiale Formula 1 2014 potrebbe ricomporsi in occasione del Gran Premio d’Australia di Melbourne. Del resto alla gara mancano poco più di due settimane.

Magnussen scenderà in pista domani per il primo Test con la nuova MP4/30 e, nel caso in cui Alonso dovesse essere dichiarato “unfit” per la prima gara del Campionato, il volante della monoposto anglo-giapponese spetterà di diritto a lui.

Ron Dennis ha voluto chiarire alla Stampa il Quadro Clinico di Alonso, diffondendo le notizie provenienti dallo Staff che sta seguendo il pilota spagnolo.

Fernando ha perso i sensi per qualche secondo e quanto avvengono situazioni di questo tipo i Medici hanno il dovere di prendere la situazione molto seriamente. Voglio tuttavia assicurare ancora una volta che non ci sono stati malori, scosse elettriche o situazioni strane, la situazione è stata chiarita.

Fernando ha preso un colpo su entrambi i lati del casco nell’impatto con il muretto. Non ha subito una commozione cerebrale vera e propria ma ne ha manifestato gli effetti. È rimasto qualche ora più del previsto in Ospedale per accertare le cause di quanto successo al suo fisico, visto che ha manifestato una perdita di memoria.

Alonso adesso è perfettamente lucido, ma ogni decisione spetterà ai Medici, per il suo bene e per la sua salute.

La FIA ha aperto un’inchiesta d’ufficio per raccogliere le informazioni in possesso della McLaren circa l’incidente di Alonso, causato da una forte folata di vento che avrebbe contribuito a fargli perdere il controllo della monoposto.

Non ci sono misteri o chiavi di lettura particolari dietro alla mossa della Federazione, che è chiamata per Regolamento ad avviare indagini quando un Pilota viene ricoverato in Ospedale a seguito di un incidente avvenuto in pista.

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