La tre giorni di Test MotoGP di Sepang è stata importantissima per la Suzuki.
La nuova moto giapponese cresce a vista d’occhio e gli exploit di Aleix Espargaro fanno ben sperare.
Positivi segnali anche dal rookie Maverick Vinales, sempre più a suo agio in sella alla GSX-RR.
Tre giorni molto positivi per la Suzuki GSX-RR in quel di Sepang. Al Sepang International Circuit la squadra ufficiale della Casa di Hamamatsu ha raccolto molte informazioni utili e sfoggiato un gran passo, con tempi molto vicini a quelli dei primi.
Aleix Espargaro è riuscito a portare la nuova Suzuki MotoGP per qualche giro secco tra Honda, Yamaha e Ducati, mentre Maverick Vinales ha proseguito nel proprio apprendistato togliendosi la soddisfazione del primo ingresso in Top 10 al termine di una Sessione di Test.
Nell’ultima giornata di Mercoledì 25 Febbraio Aleix Espargaro ha ottenuto il 9° tempo, mentre l’ex pilota della Moto2 il 14°.
Aleix Espargaro:
Sono molto contento di come abbiamo concluso la tre giorni di Sepang perchè ieri abbiamo avuto qualche problema e oggi, girando oltre 50 giri, siamo riusciti a risolverlo.
In generale sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti e del passo gara che sono riuscito a tenere nei diversi long-run che abbiamo provato.
La moto è migliorata molto. Oggi abbiamo lavorato intensamente sull’elettronica e sui controlli di trazione, lavorando per una maggiore trazione in uscita di curva.
È stato importante provare la moto in condizioni così calde e afose perchè saranno le stesse che troveremo qui a Sepang per il GP di Malesia.
C’è ancora molto lavoro da fare ma sono contento di essere in questa squadra, un Team ufficiale con tante persone che stanno lavorando bene e sanno quale sia la giusta direzione.
Maverick Vinales:
Oggi mi sono concentrato sul passo e sui long-run. Ieri sono caduto, quindi oggi non ho voluto spingere troppo forte.
Mi sono concentrato sulla costanza e sulla comprensione della moto. Sono felice del feedback e di quel che abbiamo fatto.
Il mio feeling con la Suzuki migliora giorno dopo giorno, così come le mie performance. C’è ancora tanto da imparare.
