AMA Supercross, Round 8, Atlanta.
Al Georgia Dome di Atlanta Chad Reed è tornato al successo in Supercross dopo oltre un anno e ha interrotto un digiuno iniziato dopo la vittoria di Anaheim 3 nel 2014.
Il pilota e manager del team TwoTwo Motorsport con l’ennesima vittoria della sua lunga carriera si è tolto lo sfizio di dar torto a tutti quelli che lo davano ormai per finito, cosa che succede da qualche anno, ma che si dimostra costantemente fuori luogo.
L’australiano ha portato la sua Kawasaki per prima sotto la bandiera a scacchi del Supercross Atlanta con una condotta impeccabile: in testa dalla prima all’ultima curva. Reed ha regolato un infuocato Ryan Dungey, secondo, e Trey Canard, terzo.
Il leader di campionato ha tentato di acciuffare Reed per tutta la durata del main event, ma ci è riuscito quando mancava solamente una tornata a fine gara e non ha avuto il tempo di pianificare l’attacco.
Dungey non ha vinto la gara, ma può essere ben contento di come è andato il suo fine settimana. I punti che ha messo in tasca sono ventidue e vanno a consolidare il vantaggio che ha in campionato.
A inseguire non è più Ken Roczen, ma Trey Canard. Il pilota Honda ha superato il tedesco approfittando della disastrosa, e a tratti drammatica, serata di quest’ultimo.
Kenny ha ricordato a tutti che per vincere un campionato non basta la velocità, servono anche testa ed esperienza, attributi che non mancano a Dungey.
Roczen, prima in una delle manche di qualificazione, poi proprio nel corso della finale, è stato protagonista di due cadute veramente violente, che per miracolo non hanno avuto conseguenze gravi.
Dopo il secondo volo, Ken è risalito in sella e ha proseguito la corsa, ma ha terminato inevitabilmente nelle retrovie, concedendo a Dungey un gap che ora è salito a 31 punti.
Non è andata bene nemmeno ad Eli Tomac, anche lui fuori dai giochi dopo una scivolata al termine del rettilineo principale del tracciato.
Queste le parole di Chad Reed sulla vittoria di Atlanta:
È una sensazione fantastica. Per molti piloti ogni vittoria ha lo stesso sapore, ma non per me. Fin qui è stato un anno difficile, ma ora mi sento bene. Ho fatto una bella partenza e non l’ho sprecata, mi sono divertito.
Questo stadio non è il mio preferito e nemmeno il contrario, ma ho fatto tante battaglie con tanti avversari incredibili nel corso degli anni, Stewart, Carmichael… Loro erano davvero difficili da battere e mi hanno fatto crescere. Sta sera ho corso pensando proprio a come correva Carmichael. Alla fine è stata una combinazione di fattori, io ho guidato bene e i miei meccanici mi hanno dato una grande moto.
Il secondo round della 250 Costa Est è andato al campione national in carica Jeremy Martin. Il pilota Yamaha ha avuto la meglio su Marvin Musquin e Justin Bogle dopo una battaglia durata parecchi giri.
Qui sotto tutti i Risultati e le Classifiche dell’Evento Supercross di Atlanta.
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Main Event 450 Atlanta
1 – Chad Reed – Kawasaki
2 – Ryan Dungey – KTM
3 – Trey Canard – Honda
4 – Cole Seely – Honda
5 – Weston Peick – Yamaha
6 – Broc Tickle – Suzuki
7 – Jason Anderson – Husqvarna
8 – Blake Baggett – Suzuki
9 – Andrew Short – KTM
10 – Joshua Grant – Kawasaki
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[nextpage title=”CLASSIFICA SUPERCROSS 450″ ]
Classifica a punti 450 dopo 8 round
1 – Ryan Dungey – 174
2 – Trey Canard – 149
3 – Ken Roczen – 143
4 – Eli Tomac – 115
5 – Jason Anderson – 114
6 – Cole Seely – 111
7 – Chad Reed – 110
8 – Blake Baggett – 99
9 – Andrew Short – 94
10 – Broc Tickle – 78
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Main Event 250 Costa Est Atlanta
1 – Jeremy Martin – Yamaha
2 – Marvin Musquin – KTM
3 – Justin Bogle – Honda
4 – Martin Davalos – Husqvarna
5 – Joey Savatgy – Kawasaki
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Classifica a punti 250 Costa Est dopo 2 round
1 – Marvin Musquin – 47
2 – Jeremy Martin – 43
2 – Justin Bogle – 42
3 – Joey Savatgy – 36
5 – Martin Davalos – 30
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