Lasciati alle spalle i fattacci di una settimana fa, il Supercross è tornato a far parlare di sè con la quarta prova corsa ad Oakland, California.
Un nuovo nome è stato scolpito nell’albo del campionato 2015 ed è quello di Trey Canard, tornato sul gradino più alto del podio dopo quattro lunghi anni in cui aveva mancato l’appuntamento con la vittoria.
Questo Round #4 è stato, almeno fino a metà corsa, il più incerto finora disputato. Dopo la partenza a razzo di Andrew Short, davanti a Reed e Roczen, sono stati tantissimi i piloti a scambiarsi le posizioni a ridosso della vetta. Tra loro Dungey, Seely, Anderson, Canard, Millsaps e Tomac.
Al secondo passaggio, con Short ancora davanti ad aprire la strada, sono partite le prime scintille della serata tra Reed e Roczen. Il tedesco ha affiancato il pilota Kawasaki prima di un triplo, i due si sono sfiorati e hanno perso velocità al punto di non riuscire a completare il salto.
Ma mentre Reed si è limitato a chiudere il gas e copiare la prima gobba, Roczen non ha avuto la stessa lucidità e ha provato lo stesso ad affrontare il triplo. Il risultato è stato un atterraggio cortissimo con conseguente terribile botta con il casco contro il manubrio. Kenny è caduto fuori pista e per qualche attimo la questione è apparsa davvero seria.
Fortunatamente non ci sono state conseguenze gravi e il pilota Suzuki dopo pochi secondi è risalito in moto e ha proseguito il Main Event. Certo, ogni possibilità di un buon risultato è sfumata, ma la cosa più importante per il campionato è portare a termine tutte le gare.
Il passaggio di consegne in testa alla corsa è avvenuto al quarto giro, con Reed che dopo aver studiato Short l’ha affiancato e superato alla fine di una sessione ritmica. Da qui in poi è iniziato il tracollo del pilota Ktm #29, che ha perso progressivamente posizioni fino a stabilirsi ai margini della Top 10. C’è da dire comunque che Short ha corso non in ottime condizioni fisiche a causa del brutto volo di sette giorni fa.
Le altre posizioni del podio e quelle subito fuori sono state occupate da un ottimo Seely, provvisoriamente secondo, poi Canard, Dungey e Anderson. Non brillante fin qui la gara di Tomac, mai realmente combattivo e veloce, almeno non come a Phoenix.
Al sesto giro le posizioni si sono rimescolate per l’ennesima volta con Canard che agguantava la seconda posizione ai danni di Seely, finito sesto, Dungey terzo e Anderson quarto.
Il sorpasso che è valso la vittoria per Canard è arrivato al settimo giro, quando il pilota Honda in una curva di 90° a destra ha incrociato la traiettoria di Reed prendendosi la linea interna e la posizione di testa. Reedy deve aver faticato a tenere a bada l’istinto, tanto che non ha mai tentato di replicare, evitando di fatto il rischio che una situazione come quella di A2 si ripetesse.
L’ultimo avvicendamento in classifica che è andato a definire il podio si è consumato parecchio più tardi, per la precisione al quindicesimo passaggio, quando un errore di Reed, non inquadrato dalle telecamere, ha dato il via libera a Dungey per la seconda piazza finale.
Sotto i fuochi d’artificio della Finish Line Trey Canard ha potuto festeggiare una vittoria che mancava dalla finale di Dallas 2011. Trey in questi quattro anni ne ha passate davvero di tutti i colori, tra cui un gravissimo infortunio alla schiena che avrebbe potuto mettere la parola Fine alla sua carriera di pilota.
Sul podio con lui sono saliti un soddisfatto Dungey, che se ne torna a casa con la tabella rossa agganciata alle piastre della sua Ktm, e Chad Reed, che ha dimostrato, se ancora ce ne fosse stato bisogno, che con la vecchia volpe non si scherza, e che non è ancora il momento di darlo per finito.
Classifica Supercross 450 Round 4, Oakland
1. | Trey Canard (HON) |
2. | Ryan Dungey (KTM) |
3. | Chad Reed (KAW) |
4. | Eli Tomac (HON) |
5. | Cole Seely (HON) |
6. | Justin Barcia (YAM) |
7. | David Millsaps (KAW) |
8. | Andrew Short (KTM) |
9. | Blake Baggett (SUZ) |
10. | Jason Anderson (HUS) |
11. | Jacob Weimer (KAW) |
12. | Brett Metcalfe (SUZ) |
13. | Kyle Chisholm (KAW) |
14. | Phil Nicoletti (YAM) |
15. | Ken Roczen (SUZ) |
16. | Vince Friese (HON) |
17. | Fredrik Noren (HON) |
18. | Kyle Partridge (HON) |
19. | Killian Rusk (YAM) |
20. | Martin Davalos (HUS) |
21. | Joshua Grant (KAW) |
22. | Broc Tickle (SUZ) |
Classifica a punti Supercross 450 dopo il Round 4
1. | Ryan Dungey (KTM) , 82 |
2. | Ken Roczen (SUZ) , 78 |
3. | Trey Canard (HON) , 68 |
4. | Eli Tomac (HON) , 64 |
5. | Jason Anderson (HUS) , 62 |
6. | Justin Barcia (YAM) , 58 |
7. | Cole Seely (HON) , 45 |
8. | Andrew Short (KTM) , 44 |
9. | David Millsaps (KAW) , 44 |
10. | Chad Reed (KAW) , 42 |