Si sono svolte le ultime prove libere nella mattinata valide per il primo round del campionato del mondo endurance. La giornata è stata meno movimentata rispetto a quella di ieri: la sessione è stata fermata soltanto una volta per pochi minuti.
Davanti a tutti spicca per la seconda volta Dumas, dopo che aveva fatto registrare il miglior tempo nelle prime prove libere, questa mattina si è ripetuto portanto a casa un giro in 1’48”200. Le altre due gemelle di casa Audi non sono scese sul tracciato: i tecnici dicono di sentirsi a proprio agio e già pronti per le imminenti qualifiche. Dietro Dumas si piazza la Pescarolo – Judd di Guillaume Moreau, prendendo un secondo e sette decimi da Dumas. Al terzo posto invece troviamo una gradita sorpresa con il nostro Andrea Belicchi con la sua Lola numero 13 del team Rebellion.
Per la categoria LMP2 è il duo francese Pla e Serrazin davanti a tutti. Pla ha fatto segnare il tempo di 1’51”318, distaccato di cinque decimi Serrazin sulla HDP ARX – Honda. Chiude il podio virtuale la Oreca – Nissan condotta da John Martin.
E’ stato infranto il muro dei due minuti in GTE – Pro: ad infrangerlo è stato Richard Lietz sulla Porsche 911 GT3 RSR 997, facendo segnare il tempo di 1’59”987. Chiudono in seconda e terza posizione le due Ferrari 458 guidate da Melo e Bruni.
Il miglior tempo nella GTE – Am l’ha segnato Niclas Jonsson con la Ferrari numero 57 della Krohn Racing, terminando il giro in 2’01”348. Dietro di lui il nostro Paolo Ruberti a quasi due decimi con la sua Porsche 911 GT3 RSR 997. In terza posizione chiude ad oltre un secondo di ritardo, la Corvette c6 – ZR1 condotta da Pedro Lamy.
Tutto questo prima dell’inizio delle qualifiche che si svolgeranno nel pomeriggio americano, dove tutti andranno alla caccia della pole valida per la gara di domani.
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