Stuart Easton torna a vincere al GP di Macau, e lo fa ben tre anni dopo la sua ultima affermazione.
Partito benissimo dalla pole in sella alla sua Kawasaki PBM by The Venetian, Stuart inizia subito a spingere fortissimo, creando il vuoto dietro di lui e arrivando a guadagnare sugli inseguitori, in media, oltre un secondo a giro.
Parte male invece Rutter su Milwaukee Yamaha, che dalla seconda posizione in griglia si ritrova al quarto posto. Nel corso del primo giro riesce a ricucire e a portarsi in terza posizione, alle spalle di Easton e Johnston. Molto indietro Hutchinson, vincitore della scorsa edizione, arrivato lungo ad una curva. Dietro il trio di testa seguono Horst Saiger e Jimmy Storrar.
La gara prosegue con le posizioni di testa invariate fino al terzo giro, quando Rutter riesce a superare la Honda del Pirtek East Coast Racing di Johnston e riconquistare così la seconda piazza. Brutta annata per Ian Hutchinson, che complice una caduta è costretto al ritiro, fortunatamente senza conseguenze.
Davanti a tutti Stuart fa il vuoto, mentre dietro lui è bagarre per il secondo posto. Più arretrati, Gary Johnson e Martin Jessopp si contendono la quarta piazza. Johnston passa Rutter all’ottavo giro, ma Michael lo infila nuovamente e Lee, forse accusando problemi alle coperture, perde posizioni venendo superato da Jessopp prima e Johnson dopo.
Le posizioni così delineate resteranno tali fino al traguardo. Stuart Easton va quindi a vincere, surclassando gli avversari. Forte di un gap di 14 secondi ottenuto in 12 giri, si mette alle spalle quindi Michael Rutter e Martin Jessopp, in seconda e terza posizione.
Photo via Macau Grand Prix Committee.
