Varano de’ Melegari (Parma), Autodromo Riccardo Paletti, Centro Internazionale di Guida Sicura.
Ciò che vi racconto oggi è il Corso di Guida Evoluta Alfa Romeo organizzato presso il Circuito parmense di Varano, a stretto contatto con Istruttori che lavorano con l’intento di trasferire quanto vissuto e imparato in anni di Motorsport tra le mani dei propri allievi.
Varano de’ Melegari ospita corsi Alfa Romeo, Abarth, Maserati e Ferrari, oltre che Eventi organizzati privatamente da altri Costruttori. La Struttura è stata fondata nel 1991 da Andrea De Adamich, ex pilota di Formula 1 e giornalista, ed è attualmente coordinata dal figlio Gordon.
Si tratta di un Circuito aperto al pubblico tramite Track Days per Auto e Moto organizzati nel corso di ogni Stagione. È un tracciato handling che si percorre a velocità non certo elevatissime ed in due diverse configurazioni: Short Track da circa 1.800 metri e Long Track da 2.360 metri.
Personalmente non ci avevo mai messo piede prima, ma mi è sembrato un discreto tracciato. Piccolo ma completo, come dovrebbe essere un Racetrack dedicato ai Corsi e alla formazione di Piloti, Collaudatori, Giornalisti e semplici Appassionati.
Il Corso Guida Evoluta Alfa Romeo è un Programma che si svolge nel corso della singola giornata e durante il quale gli allievi sono sottoposti a lezioni teoriche e pratiche.
L’obiettivo del Corso è quello di migliorare la Qualità di Guida e rendere più freddo e calcolato il comportamento del pilota in occasione di situazioni di Emergenza ad alte e basse velocità che potremmo affrontare quotidianamente sulle Strade aperte al pubblico.
In una fredda domenica di Ottobre ho avuto a disposizione tutta la Gamma Alfa Romeo più un Extra Bonus: MiTo QV, Giulietta QV, Alfa Romeo 4C e Alfa Romeo 8C Competizione.
Ogni singola auto è stata utilizzata per situazioni specifiche, alternandomi costantemente tra la Pista e le Esercitazioni.
Il Corso Guida Evoluta è il secondo Step previsto dal Centro Internazionale di Guida Sicura e fonde elementi specifici di Guida Sicura a nozioni più orientate alla Performance, ma senza mai concentrarsi su elementi quali il Giro secco o il Tempo.
I riferimenti numerici e cronometrici vi saranno consegnati, ma riguardano soltanto Prove Tecniche: tempo di percorrenza sul Tracciato GT Track allestito nel Parcheggio tra birilli e superfici a bassa aderenza, rilevazione della velocità di ingresso nella Prova dedicata alla frenata d’emergenza con schivata di ostacolo improvviso, tempo di percorrenza del circuitino Miniskid Car e Certificato della Qualità di Guida ottenuto girando in Pista con auto dal controllo telemetrico attivo.
Un software dedicato scaricherà i dati una volta rientrati al Box ed elaborerà, tramite algoritmo, il vostro Coefficiente Qualità di Guida: si tratta di una Prova che non premia la Velocità, bensì la linearità con la quale userete sterzo, acceleratore, freno oltre che, logicamente, la vostra traiettoria lungo il Circuito.
Il Corso che ho affrontato è estremamente fedele a quanto potrebbe affrontare chiunque di voi. Dopo il briefing tecnico iniziale, durante il quale anche i più “Noobs” vengono introdotti alle nozioni di guida fondamentali, i partecipanti vengono divisi in Gruppi in maniera tale da avere un rapporto Allievo/Istruttore pari a 3. Due Istruttori per 6 persone in maniera tale da mantenere sempre l’attenzione elevatissima ed evitare distrazioni.
Vi sarà consegnata anche una Scheda SD sulla quale potrete registrare e portare a casa ogni Video grazie alla Camera Car permanente installata su ogni auto.
L’ordine con il quale svolgerete le prove non è Scientifico: per far sì che la giornata possa essere portata a termine senza attese e senza imprevisti i Gruppi si alternano lungo tutta la pista e, eccezion fatta per la Pausa Pranzo e per qualche debriefing ai Box, difficilmente incontrerete i vostri colleghi prima di sera.
Ma in cosa consistono le prove?
Non voglio rovinarvi la sorpresa e mandarvi a Varano de’ Melegari con preconcetti o istruzioni, magari sbagliate, quindi vi spiegherò ciò che farete a grandi linee. Del resto gli Istruttori, disponibili, competenti e con un Pedigree di tutto rispetto, servono a quello.
-
IMPOSTAZIONE GUIDA SU PISTA
La prima cosa che farete sarà saltare in una delle Auto messe a disposizione, solitamente Alfa Romeo MiTO QV, Alfa Romeo Giulietta QV. In questi mesi il Parco Auto di Varano è in aggiornamento quindi potrete disporre sia delle vecchie versioni con cambio manuale, sia delle nuove versioni con cambio TCT.
-
MINISKID CAR
L’auto sulla quale vi mettere la volante sarà dotata di un meccanismo che solleva l’asse posteriore. Un vero e proprio “carrellino” che simula le condizioni di bassissima aderenza, lasciandovi Grip, trazione e autonomia di manovrabilità solo all’asse anteriore. L’obiettivo è quello di percorrere un percorso “a fagiolo”, allestito in un piazzale adiacente al tracciato, nel minor tempo possibile. All’inizio vi sentirete ad estremo disagio e personalmente è stata la Prova nella quale ho faticato di più.
Per ottenere il miglior tempo dovrete difendervi nelle due curve, cercando di uscirne senza perdere il controllo e senza stendere qualche birillo. Il “tempo” lo si fa sul dritto, ovvero cercando di dare gas il prima possibile: fondamentale uscire da ogni curva con il retrotreno vagamente allineato all’asse anteriore.
-
FRENATA DI EMERGENZA CON SCHIVATA DI OSTACOLO IMPROVVISO
Simulazione di frenata di emergenza su fondo bagnato artificialmente. Un dispositivo luminoso determina l’improvvisa e casuale necessità di schivare un ostacolo ed apposite fotocellule rilevano la velocità di passaggio in prossimità del punto di inizio frenata.
In poche parole: dovrete arrivare “lanciati” in prossimità di una fotocellula e, solo a pochi metri dal punto di sterzata, dovrete frenate e svoltare a destra o a sinistra, a seconda di ciò che indicherà la freccia luminosa.
Ho avuto occasione di svolgere questa prova con l’ABS disattivato: il margine di errore aumenta e le velocità potenziali crollano, così come lo stile che dovrete dare alla frenata, cercando di simulare ciò che il Sistema ABS elabora ed esegue al vostro posto. Difficilissimo e probabilmente impossibile a certe velocità, ma divertente e formativo.
-
GUIDA IN PISTA CON PILOTA-ISTRUTTORE A BORDO
In pista avrete occasione di girare con tutte le vetture: MiTo QV, Giulietta QV, Alfa Romeo 4C e Alfa Romeo 8C Competizione. Il Circuito di Varano è una pista tecnica e di moderata velocità, ma in fondo al rettilineo al volante della 4C si arriva a staccare a oltre 180 km/h in configurazione “Short”, quindi con la staccata ritardata.
Ad aiutarvi nell’impostazione delle Curve e delle Traiettorie ci saranno, oltre all’Istruttore, alcuni birilli che indicano dove puntare il muso, dove “pizzicare” il punto di corda e dover lasciar scivolare l’auto in uscita di curva. Non sono previste prove cronometriche.
-
GT TRACK
Si tratta di un piccolo Circuito delimitato da birilli allestito nel parcheggio del Paddock. In questa prova ho utilizzato una Giulietta QV con il cambio bloccato in seconda marcia, la rapportatura unica con la quale affrontare questa complicata prova. Avrete a che fare con un costante ON-OFF e con una Curva bagnata artificialmente. Importante riuscire ad interpretare tutte le difficili curve e le strettissime chicane: in alcune dovrete inchiodare e curvare, in altre più puliti per evitare il sottosterzo e dare gas quanto prima. La prova è cronometrata.
-
GUIDA IN PISTA CON PILOTA-ISTRUTTORE A BORDO E TELEMETRIA
Questa è la prova che ho trovato più divertente e formativa. Avrete a disposizione una manciata di giri su Circuito Short, al termine dei quali rientrerete ai Box e un Responsabile scaricherà i dati acquisiti sulla vostra vettura, consegnandovi un foglio sul quale sono riportati, tramite grafico, alcuni parametri fondamentali.
La linea rossa rappresenta ciò che avete fatto, la linea blu il riferimento del Tester Alfa Romeo.
Un software elaborerà in maniera matematica il CGQ, ovvero il Coefficiente Qualità di Guida, un voto complessivo determinato non dalla velocità, bensì da come e quando avete usato lo sterzo, come e quando avete frenato (analizzando la pressione sul pedale del freno), come e quando avete usato l’acceleratore (analizzando l’apertura della farfalla). Questi gli aspetti più importanti.
È straordinario lavorare e guidare con questo aiuto. Ciò permettete di capire dove si sbaglia e di migliorarsi a piccoli Stint. Giro di lancio, due o tre giri, rientro ed analisi dati. Mi piacerebbe un giorno disporre di un hardware/software del genere sull’auto che utilizzo in pista.
COSA MI È PIACIUTO? CONSIGLIEREI QUESTO CORSO?
Alla fine è sempre ciò che volete sapere. Se la comprerei, se la consiglierei, eccetera eccetera. Diciamo che avrei preferito guidare su pista un po’ di più, avrei voluto avere qualche riscontro con il cronometro in mano, avrei voluto spingere più giri consecutivamente.
Ma se stiamo parlando di un Corso di Guida e non di un Track Day o di un puro Test su pista ci sarà un motivo, no?
Lascio Varano de’ Melegari con la sensazione di aver imparato qualcosa, di aver corretto alcuni errori fondamentali nell’impostazione delle curve lente, di aver cambiato il mio approccio ai cordoli. Meno nervoso e frenetico, più razionale e preciso. Perchè non conta a che velocità entri, conta a che velocità esci.
Insomma, con qualche cosa in più che non vedo l’ora di mettere in pratica la prossima volta che girerò in pista.
I Corsi di Guida Sicura e di Guida Sportiva servono, ma solo se avete la testa per resettare alcune vostre convinzioni e l’umiltà di affidarvi ad un Pilota/Istruttore che di sicuro ne sa più di voi. Dovete essere disposti a vedere la Pista non come luogo di sfogo e scarico di incazzature settimanali, bensì un Luogo in cui crescere e migliorare.
Solo chi sa quel che fa può esportare quanto imparato in Pista su Strada, facendosi trovare concentrato e pronto in situazioni critiche, affinando il primo istinto, alzando il proprio livello limite.
Se non vi riconoscete in questo, allora i Corsi di Guida non fanno per voi.
Il Costo del Corso di Guida Evoluta è di 800,00 Euro + IVA. Per maggiori informazioni visitate il Sito ufficiale del Centro, cliccando qui.
La Gamma QuadrifoglioVerde 2015 (MiTo QV TCT 2015, Giulietta QV TCT 2015) ormai la conosco a memoria: ho fatto già un paio di Test e con la Giulietta QV TCT Launch Edition 2015, la scorsa estate, ho guidato da Milano a Goodwood (UK) per 3.000 km in quattro giorni. Potete leggere tutti i lavori nella Sezione di #IFGJustDrive.
Prossimamente vi parlerò dei due gioiellini che ho approcciato a Varano: la Alfa Romeo 4C e la Alfa Romeo 8C Competizione.
La prima un’arma da pista, una piccola Supercar, un telaio monoscocca in carbonio che, abbinato ai 240 cavalli del 1750 TBi, alla Trasmissione TCT a sei rapporti e al peso inferiore ai 900 kg, vola.
La seconda una Signora che inizia a sentire il peso degli anni (uscì nel 2007), una Gran Turismo che oggi risulta un po’ lenta nelle cambiate e con un V8 4.7 aspirato da 450 cavalli by Maserati che di certo non attacca al sedile e risulta tutt’altro che ingovernabile.
Ma ha un Design straordinario e regala il piacere di guida tipico di una GT italiana. Una di quelle vetture che tra 20 anni, quando sarà un Classico da Sogno (perchè è destinata ad entrare nell’Olimpo dell’Automobilismo), potrò vantare di aver guidato.