Questo weekend si è svolta la Scarborough Gold Cup, classico evento di metà settembre. Come di consueto la competizione ha luogo sulle strade dell’Oliver’s Mount, nel North Yorkshire, ma ha visto tra gli assenti Guy Martin, impegnato nella 24 Ore di Le Mans motociclistica.
Dopo una mattinata, quella di sabato, destinata alle prove, il via alle gare e la prima è la Junior Race. Ivan Lintin non parte bene e viene superato subito da Lee Johnston e poi anche da Daley Mathison. Lintin non demorde e continua a spingere per tutti gli 8 giri della gara, prendendosi piano piano la prima posizione. Vince quindi Lintin, seguito da Johnston e Mathison.
Lintin non si ferma e bissa il successo nella Supertwin, in sella alla sua Kawasaki ER650, lasciandosi alle spalle Jamie Hamilton e James Cowton. Sempre sua la Senior Race, dove Ivan si impone con ben 7 secondi di vantaggio sul diretto inseguitore, ovvero Mathison. Chiude il podio John McGuinness, mentre Lee Johnston è costretto al ritiro.
Ryan Farquhar domina nella Senior B, lasciandosi dietro Cook e Matthew Rees. La Junior B è invece un affare di Neil Kernohan. La Classic Superbike Race, invece, ha visto come protagonista Jamie Hamilton, che ha regolato Farquhar. La coppia Harrison/Patterson si aggiudica, invece, entrambe la manche dei Sidecars, precedendo in gara 1 Reeves/Cluze e Ramsden/Ramsden, mentre in gara 2 Reeves/Cluze e Lowther/Lowther.
Domenica nuova giornata di gare e si parte subito con la Classic Superbike, dominata questa volta da Farquhar. Il duo formato da Ian e Carl Bell si prende la propria rivincita, dominando nelle due gare riservate ai Sidecars, imponendosi questa volta su Harrison/Patterson e Wallis/Weston, sia in gara 1 che in gara 2.
La Lightweight viene interrotta da Red Flag quando in prima posizione si trovava Phil Harvey, che va quindi a vincere, mentre la Junior B è un affare di Neil Kernohan, che ripete il successo del sabato. Quarta vittoria, invece, per Ivan Lintin, che domina ancora una volta nella Supertwin, mettendosi alle spalle Cowton e Hamilton.
Segue la Senior Race, dove Johnston passa in testa al Mere Hairpin, ma la sua fuga dura poco. Ivan Lintin lo supera presto e si invola verso la sua quinta affermazione in questa edizione, imponendosi su Johnston, Mathison e McGuinness, solo quarto. Johnston non si arrende e ci riprova nella Junior Race, che vince davanti ad un impressionante Lintin, staccato di soli 3 decimi di secondo. Chiude terzo Daley Mathison, che precede Bruce Anstey.
Ultima gara, il Main Event, la Gold Cup vera e propria, che ha visto il via dopo un rovescio temporalesco. La gara viene subito interrotta al primo giro a causa della caduta di Mathison. Alla ripartenza è Lintin a farla da padrone, partendo subito in fuga solitaria per tutti e 8 i giri previsti. Va quindi a vincere ancora una volta Ivan Lintin, davanti a McGuinness e Lee Johnston.
Photo via Glynne Lewis.
