
In Italia il Quadrifoglio Verde dell’Alfa Romeo ha portato bene a Jorge Lorenzo.
Da quest’anno Jorge è testimonial della Casa italiana e da due settimane lo Storico simbolo è comparso sulla testa del pilota: tanto Marketing e magari un po’ di Scaramanzia, ora che una Stagione iniziata nel peggiore dei modi sembra alla svolta. La Nemesi del Quadrifoglio, del resto.
Il pilota della Yamaha si è preso la Pole Position del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini e domani proverà anche a regalare la prima vittoria non-Honda in questo Motomondiale, magari approfittando della non brillantissima Qualifica di Marc Marquez e Dani Pedrosa, che scatteranno dalla seconda fila.
Quella di Jorge è la prima Pole Position in questa Stagione: non ci riusciva dal GP del Giappone, penultima gara del 2013.
Da quel giorno lì davanti c’è stato Marquez per 11 volte, un dominio spezzato soltanto dal compagno di squadra Dani Pedrosa (Poleman in Catalunya) e dalla mina-vagante Aleix Espargaro, leader delle Qualifiche nel rocambolesco pomeriggio di Assen, GP d’Olanda, in sella alla Forward Yamaha. Tutti e quattro piloti spagnoli, comunque.
Sfatato il tabù della Pole, domani Lorenzo proverà il colpaccio: il Campionato è ormai andato e l’obiettivo dev’essere quello di vincere almeno una gara e arrivare davanti a Valentino Rossi, impresa possibile dopo il gran recupero post-rinnovo di contratto.
Il bilancio del 2014 è tutto per la Honda, dominatrice assoluta con una RC213V HRC che sembra imbattibile ed un pilota che la spreme alla perfezione. Su dodici gare corse fino ad oggi sono stati dodici i successi di Tokyo, 11 per Marquez ed 1 per Pedrosa.
Numeri schiaccianti che, tuttavia, possono dare una speranza a Lorenzo: il numero 99 ha vinto le ultime tre edizioni del GP di Misano.
Domani il verdetto!