Si è svolta, durante il weekend passato, la Race of Legends, che ha luogo ad Armoy, nella piccola contea di Antrim nel nord dell’Irlanda.
Competizione dalle recenti origini (2009), ma che da subito ha saputo attirare i big del panorama delle Road Race; presenti quest’anno fra i big, i fratelli Dunlop, Michael e William, Guy Martin, Keith Amor, Dan Kneen e James Cowton.
Durante la giornata di venerdì si sono tenute le prove, mentre la sera l’atmosfera ha iniziato a riscaldarsi, con la prima gara in programma. Scendono dunque i piloti in pista per la Supersport 1, che ha visto un velocissimo William Dunlop dominare la corsa dall’inizio alla sua fine in sella alla Suzuki GSX-R 600 del Team Tyco.
Imprendibile per tutti, William stacca il compagno di squadra, Guy Martin, di appena 8 decimi, che a sua volta chiude in seconda posizione. Si accontenta della piazza più bassa del podio Keith Amor. Seguono Michael Dunlop, Dan Kneen e James Cowton.
Il sabato è la giornata totalmente dedicata alle gare, anche se parzialmente rovinata dalle piogge, che hanno costretto la direzione gara a sospendere momentaneamente le attività.
La prima corsa è stata la 125cc, interrotta da Red Flag a causa della caduta di Melissa Kennedy, uscitane illesa. Alla fine il protagonista della gara è stato Elkin, che si è imposto da subito sugli avversari Robinson e Moore, giunti sul podio con un distacco superiore ai 9 secondi. Successivamente si è corsa la Junior Support, il cui vincitore è stato Connolly.
Si prosegue con la Supersport 2, dove William Dunlop non è riuscito a replicare, arrendendosi a Guy Martin, che lo precede di ben 6 secondi sulla linea del traguardo. Un solidissimo Keith Amor conquista ancora una volta la terza piazza. Male Micheal Dunlop, in quinta posizione, preceduto da Derek McGee. Segue la Junior Classic, vinta da Barry Davidson.
E’ il turno della Open Race, che vede Michael Dunlop partire dalla prima posizione, in sella alla sua BMW S1000RR. Guy Martin parte benissimo e beffa tutti sul via, agguantando subito la prima posizione, seguito dal compagno di squadra William e da Mickey. Mentre Guy allunga, dietro si fa serrata la bagarre per la seconda posizione.
Dopo un paio di giri a spuntarla è Michael, che tenta invano di ricucire il gap fra lui e Martin. Va quindi a vincere la Open, Guy Martin, che precede Michael Dunlop di solo 8 decimi di secondo. Terzo William Dunlop, che va a chiudere il podio.
Robert McCrum si impone nella Senior Classic, vincendola, mentre Seamus Elliot domina la 250 cc. Nella Supertwin Race, invece, a spuntarla, è stato Keith Amor, che dopo la bagarre a 4 con Cowton, Sweeney e Kneen, ha preso la testa della corsa ed è andato a vincere. Secondo Derek McGee, mentre James Cowton chiude in terza posizione.
Ian Morrell vince la 400/450cc mentre Kernohan si impone nella Senior Support, davanti a Merrigan ed Elwood.
Ultimo appuntamento di giornata, la tanto attesa Race of Legends. Poleman Michael Dunlop, seguito dal fratello William e da Guy. Guy come al solito parte benissimo, mentre Mickey passa terzo. Dan Kneen riesce a portarsi brevemente in testa, venendo poco dopo superato nuovamente da Guy Martin e da Michael Dunlop.
Ed è proprio Mickey che spinge fortissimo, a passare in prima posizione. Guy tenta di ricucire, ma non c’è nulla da fare, e alla fine dei 7 giri previsti, Michael Dunlop va a vincere il Main Event, forte di un vantaggio di 3 secondi. Guy chiude quindi in seconda posizione, mentre William Dunlop completa il podio.
Man of the Meeting è Guy Martin, dall’alto delle due vittorie e dei due secondi posti conquistati.
Photo Double Red