Skerries 100 2014: come da programma, nella giornata di ieri, i piloti sono scesi in strada, pronti ad affrontare le numerose gare previste. Gare che si sono fortunatamente corse in buone condizioni meteo, escludendo qualche piccolo episodio temporalesco, ma che sono state flagellate da Red Flag.
La prima gara a prendere il via è la 401-750cc, interrotta successivamente da red flag mentre Neil Lyons conduceva su tutti. Il pilota coinvolto, Thomas Maxwell, non ha riportato nessuna lesione seria. La gara si conclude quindi con Neil Lyons vincitore, seguito da Noel Carrol a 1.5 decimi di distacco. Completa il podio Steven Procter, dieci secondi dietro.
Segue la 201-1010cc Open, che viene dominata da Jamie Hamilton, che rifila un secondo e mezzo al suo diretto inseguitore, Derek Shiels. Terzo Michael Sweeney, quarto Davy Morgan.
Poco prima dell’inizio della terza gara, la 250&350cc, inizia a scendere una pioggia leggera lungo le 2.92 miglia del tracciato, cosa che non ha fermato affatto i piloti, che hanno preso il via, venendo poi “salvati” dall’uscita del sole. Philip Shaw si aggiudica la prima piazza, imponendosi di ben 9 secondi su Alan Jackson. Con un ritardo di ulteriori 19 secondi, Gary Hutton chiude in terza posizione.
Un’altra red flag a causa di un incidente che ha coinvolto Sweeney, fortunatamente senza alcuna conseguenza, ha deciso le sorti della quarta manche, la 250cc Irish Open. Vince Seamus Elliott davanti a John Ella e Nei Kernoghan.
Dopo appena un mese dalla frattura della gamba durante l’incidente del Senior TT, William Dunlop torna a correre, e lo fa benissimo. Vince infatti la 600cc Race, davanti ad avversari non poco ostici, quali Derek Mcgee e Jamie Hamilton, secondo e terzo classificato. Giù dal podio Michael Sweeney e Derek Shiels, che chiudono la top five.
Red Flag sempre protagonista, anche nella 125cc, a causa della caduta di un pilota, ancora una volta senza conseguenze. La gara viene fatta ripartire, accorciando la distanza a soli 4 giri, che in ogni caso bastano a Seamus Elliott per imporsi su Nigel Moore e Sam Dunlop.
Jamie Hamilton conquista la prima posizione anche nella Supertwin 650cc, mettendo le sue ruote davanti a Connor Behan e Michal Dokoupil. L’ottava gara è la 350-500-1000cc Classic B, che viene subito interrotta dalla Red Flag, a seguito di un incidente.
Il pilota, fortunatamente, se la è cavata senza danni, mentre la corsa viene fatta riprendere nella misura di 4 tornate. Robert Mccrum, unico con la 1000cc, chiude la gara in 8;04.927, mentre Davie Hastings finisce da solo la gara in 8;56.378 con la sua 350cc. Ed Manly, invece, vince fra le 500cc, dominando su Gary Jamison e Alan Jackson.
La 201-400cc viene interrotta poco dopo la partenza a causa sempre della bandiera rossa, per riprendere poco dopo con ben 7 giri da ultimare. Derek Costello conquista la vittoria, mettendosi dietro Sean Connolly e Noel Bertram. Martin Currams domina invece nella Support, davanti a Derek Scuffil e Alan Johnson.
Ultimo evento di giornata il Grand Finale, con un arrembante Jamie Hamilton che parte subito fortissimo e resta in testa per tutta la lunghezza della gara, precedendo Kneen e Sweeney.
All’ultimo giro però viene sventolata ancora una volta la Red Flag, a causa della caduta di Hamilton alla chicane, dove il pilota si procura una frattura alla spalla. Vince quindi Dan Kneen davanti a Michael Sweeney, mentre Derek Shiels approfitta, conquistando la terza posizione.