Ogni anno all’Autodromo del Mugello si fa un gran parlare di Velocità Massima: sulla pista toscana, complice il lungo rettilineo e la lanciatissima uscita di curva dalla Bucine, si toccano Top Speed memorabili nella Storia del Motomondiale: vediamo l’analisi velocità MotoGP Mugello del GP d’Italia di questa domenica.
Tra Prove e Qualifiche la Ducati si è dimostrata la moto con il motore più tonico e corposo, riuscendo a fissare il Record del Weekend con Andrea Iannone a quota 349.6 km/h.
Com’è andata quest’anno in gara? La partenza ha sottolineato il bruciante scatto delle moto di Borgo Panigale ma, complice senza dubbio il gioco delle scie, il primato non è finito alla Desmosedici.
In gara la velocità di punta più elevata è stata registrata dalla Honda RC213V di Alvaro Bautista: la moto del team Gresini ha segnato 345.8 km/h, precedendo la Ducati Desmosedici GP14 di Andrea Dovizioso (345.3 km/h) e la Ducati GP14 Open di Yonny Hernandez (344.9 km/h). Veloce anche Bradley Smith (Yamaha Tech3) che, in uno dei tre passaggi completati, era sfrecciato sul rettilineo a 344.8 km/h.
Top 5 completata da un’altra Ducati, quella di Andrea Iannone: per lui una velocità di punta di 344.6 km/h.
Ma il valore reale ci viene dato dalla Media delle cinque Top Speed, calcolo che ci permette di comprendere la moto velocisticamente più costante e, dunque, realmente più veloce. In questa speciale Classifica svetta Andrea Dovizioso alla media di 343.7 km/h, con l’altra Ducati di Andrea Iannone seconda a 343.2 km/h e la Honda HRC di Daniel Pedrosa a 342.2 km/h, aiutato senza dubbio proprio dalla scia delle Ducati con le quali ha condiviso tutta la gara.
Ma la “gara nella gara” non ha un riscontro con la realtà. Vediamo che velocità hanno toccato i primi tre piloti arrivati al traguardo: Marc Marquez ha una media di 337.4 km/h (punta 340.1 km/h), Jorge Lorenzo media di 333.0 km/h (punta di 333.8 km/h), Valentino Rossi media di 338.5 km/h (punta di 341.0 km/h).
C’è da dire che Jorge Lorenzo nel post gara ha lamentato proprio una carenza velocistica e, alla luce di questi dati, è tutto vero: rispetto a Marc Marquez il maiorchino, che certo non usciva piano dalla Bucine, paga una media di 4-5 km/h più lenta.
Le ragioni di questo divario, soprattutto alla luce delle performance velocistiche di Rossi sulla seconda Yamaha M1, possono essere molteplici: differente setting, differente mappatura, differente quantità di consumo del carburante contingentato e, perchè no, differente impostazione della staccata rispetto alla fotocellula che rileva la velocità. Anche se non sembra essere questo il caso.
Chi è stato il più lento invece? Broc Parkes su PBM non va oltre i 317 km/h di media e 318.6 km/h di velocità massima, mentre la Ioda Racing affidata per questa gara a Michel Fabrizio è a quota 316.1 km/h di media e 319.0 km/h di velocità massima. Stiamo parlando dei motori Aprilia ART.
Qui potete consultare il File PDF con l’analisi delle velocità MotoGP Mugello, Gran Premio d’Italia Motomondiale.