L’Autodromo di Termas de Rio Hondo ospiterà questo weekend il Gran Premio di Argentina del Motomondiale. Non è la prima volta che il Campionato di riferimento del motociclismo internazionale sbarca nel Paese Sudamericano, anche se l’ultimo precedente è datato 1999.
La Storia tra Argentina e Motomondiale è complicata e le edizioni disputate sono decisamente poche rispetto ad altri GP, eppure può essere considerato uno degli appuntamenti più antichi di sempre: fu proprio in Argentina, nel 1961, che si disputò la prima gara del Campionato fuori dai confini europei.
Era l’ultima delle 11 prove di quella Stagione e si corse all’Autodromo Municipal di Buenos Aires il 15 Ottobre, con la vittoria di Jorge Kissling su Matchlessin in Classe 500, in un weekend che vide l’assenza di quasi tutti i piloti ufficiali e una massiccia partecipazione di piloti argentini, compreso lo stesso Kissling.
Benedicto Caldarella trionfò invece nel 1962, sempre argentino e sempre in sella alla britannica Matchlessin. Nel 1963 il cielo di Buenos Aires si colorò (parzialmente) di tricolore: il primo successo non-argentino portò la firma del Leggendario Mike Hailwood, in sella alla varesina MV Agusta.
Poi una lunga pausa di 18 anni prima di un ritorno che si rivelerà breve: 1981 e 1982, con la prima annata che non vide ai nastri la 500 e il successo per la cubatura maggiore, sempre con richiami all’Italia, fu del Sudafricano Jonathan Ekerold (di madre italiana), vincitore con la Bimota motorizzata Yamaha, mentre nel 1982 tagliò il traguardo davanti a tutti la Yamaha di Kenny Roberts.
Nel rinominato Circuito di Buenos Aires si torna nel 1987 con Eddie Lawson su Yamaha davanti a tutti, ma la Storia tra il Motomondiale e l’Argentina subisce un altro stop a seguito dei lavori che stavano interessando l’impianto e che non vennero ritenuti tempestivi e sufficienti dalla Federazione Internazionale, che annullò l’edizione 1988 e lasciò il territorio fino ad un nuovo parziale ritorno.
Nel 1994 e nel 1995, poi nel 1998 e nel 1999: le prime tre edizioni vennero vinte da Mick Doohan, che oltre ai cinque Titoli iridati conquistò anche il “premio” come pilota più vincente in Argentina insieme a Hugh Anderson, che però ottenne due vittorie correndo sia in 125 sia in 50 nel lontano 1962.
Chi è stato l’ultimo pilota a vincere il GP di Argentina, in attesa di domenica? Un altro Kenny Roberts, ma in questo caso il “Junior“: il Campione del Mondo 500 1999 colse qui l’ultima gioia della Stagione con la Suzuki, precedendo Max Biaggi e Norick Abe.
Max Biaggi che figura anche tra i vincitori italiani del GP di Argentina: il quattro volte iridato 250 e due volte Campione Superbike vinse la gara della 250 nel 1995 con la Aprilia. Gioia anche per Valentino Rossi, sempre in 250, nel 1998.
Nel 1999 fu il turno di Marco Melandri, all’epoca in 125. Ma il primo italiano a trionfare fu il due volte Campione del Mondo Tarquinio Provini su Moto Morini nel 1963.
Altri tempi, sperando che la nuova Storia del Gran Premio di Argentina possa rivelarsi più felice e duratura…