MotoGP, Marquez vince il Gran Premio di Austin. Dovizioso porta la Ducati sul Podio!

marquez honda austin

Il Gran Premio delle Americhe è un affare Honda: Marquez vince, Pedrosa secondo. Poi succede un po’ di tutto e a conquistare il terzo gradino del Podio è un epico Andrea Dovizioso in sella alla Ducati GP14.

Pronti-via e Jorge Lorenzo è autore di una partenza anticipata pazzesca: lo spagnolo esce dai blocchi con largo anticipo ed è costretto a scontare, dopo un giro davanti a tutti, la penalizzazione con un Ride-trough, rientrando in coda al gruppo.

Prende dunque agilmente il comando Marc Marquez che inizia a martellare da subito, seguito dall’altra Honda di Pedrosa e dalle due Ducati di Iannone e Crutchlow, mentre Valentino Rossi perde un bel po’ di giri orbitando in sesta posizione dietro a Stefan Bradl.

Colpi di scena anche a 12 giri dal termine: Cal Crutchlow rientra ai box per cambiare la gomma posteriore, probabilmente difettosa, mentre Alvaro Bautista finisce a terra ed è costretto al ritiro.

E anche Valentino Rossi, che sembrava poter attaccare il 3° posto di Andrea Iannone, finisce largo in un tentativo di sorpasso e dopo essersi accodato nuovamente a Bradl va in totale crisi, probabilmente anche lui per una gomma difettosa o per un problema tecnico. Non ha altre spiegazioni l’improvviso crollo della performance sul giro che lo vede cedere fino a prendere ben 20 secondi dalla vetta ad 1/3 della gara.

Nel frattempo le Honda ufficiali volano e non hanno il minimo rivale: Marquez mantiene un gap di tre secondi su Pedrosa, Andrea Iannone finisce in doppia cifra ma tiene duro contro Bradl e l’altra Ducati di Dovizioso, mentre la seconda GP14 ufficiale finisce Out: violenta caduta di Crutchlow, il Cinghiale di Coventry la sente tutta e finisce al Medical Center con un probabile infortunio alla mano destra.

A sei giri dal termine la lotta per il terzo posto si fa seria: Bradl mangia altri decimi a Iannone e non vede l’ora di portarsi a casa un Podio dopo la prima fila ottenuta in Qualifica.

Il tedesco ci mette poco e a scavalcare la Ducati Pramac ci pensa pure Dovizioso, che torna il riferimento Desmosedici in pista: a questo punto l’unica speranza per il Podio Made in Italy ha il numero 04 sul cupolino e… sì, ci riesce!

Il Dovi, influenzato, conquista il primo podio in sella alla Ducati. Lì davanti vince Marquez (che a momenti si stende all’ultima curva) su Pedrosa, poi la Desmosedici GP14 rinata. 4° Bradl, 5° Smith, 6° Pol Espargaro, 7° Iannone, 8° Rossi, 9° Aleix Espargaro, 10° il rimontante Jorge Lorenzo.

Qui i risultati, la Classifica del Mondiale Piloti e la Classifica del Mondiale Costruttori.

Commenti

commenti