MotoGP, pochi giorni al GP del Qatar. Le Bridgestone regaleranno almeno 6 decimi

PEDROSA BRIDGESTONE

Con gli ultimissimi Test svolti in Qatar e dedicati alle squadre non Ufficiali, Bridgestone si prepara al debutto Mondiale, in programma sempre a Losail.

Inevitabile dunque che l’attenzione dedicata dal fornitore unico di coperture della Classe Regine alla pista qatariota sia stata particolarmente alta e che quello di Losail possa essere considerato il primo banco di prova del 2014 dopo le tante polemiche di Sepang, dove Yamaha e Jorge Lorenzo hanno accusato parecchi problemi e la sensazione che il nuovo corpo carcassa/mescola possa privilegiare la concorrenza. Tutto normale, quindi.

“L’ultimo test della pre-season in Qatar è stato molto produttivo”, spiega Masao Azuma, Ingegnere Capo del Motorsport Tyre Development Department di Bridgestone.

“Insieme a tutti I team siamo stati in grado di raccogliere una quantità dati che ci serviranno anche per la gara inaugurale della stagione”.

“È stato incoraggiante vedere quanto fosse veloce il ritmo durante quest’ultima prova, sia sul giro singolo che nelle simulazioni di gara, specie perchè questa pista offre poco grip rispetto ad altre tappe in calendario. Il miglior crono è stato di 0,6 secondi più veloce della gara del 2013 e molti piloti anche ottenuto ottimi riscontri nelle rispettive simulazioni di gara, quindi nel complesso sono felice che i nostri pneumatici con specifiche 2014 abbiano funzionato alla grande qui”.

Ma ancora non ci hanno girato gli Ufficiali. Per vedere le Factory di Honda e Yamaha e la Open di Ducati bisognerà aspettare le primissime Prove Libere del GP del Qatar, in programma il 20 Marzo.

Solo sei giorni per capire quanto meglio riusciranno a fare Pedrosa, Marquez, Lorenzo, Rossi, Dovizioso e Crutchlow rispetto a quello che è stato il riferimento dei privati, ovvero il grandissimo Aleix Espargaro con la Yamaha-FTR di NGM Forward.

Commenti

commenti