Non ha fine la triste storia di Husqvarna, ormai ex-marchio italiano. Prima c’è stata BMW, poi KTM, ora ci va di mezzo anche Gas Gas.
Proprio così, perchè ai piani alti di Ktm AG hanno deciso che i risultati della ricerca tecnica portata avanti negli ultimi anni italiani del brand Husqvarna non potessero andare sprecati. La casa spagnola di Girona ha infatti acquisito tutte le tecnologie Made in Varese che hanno contraddistinto gli ultimi modelli, prodotti sotto il regime Bmw.
Si parla di due tempi, quattro tempi e di reparto R&D. Tutto diventa ufficialmente parte di Gas Gas Moto.
Possiamo immaginare come questo passaggio di proprietà potrà ampliare la gamma di modelli di Gas Gas, per esempio verso il settore Dual Sport, sfruttando il monocilindrico a quattro tempi che muoveva le Husqvarna 450 e 500, moto mai apprezzate e mai decollate.
Ricordiamo che fino a qualche anno fa proprio Gas Gas aveva a listino la Pampera 400, moto da enduro non agonistico; si potrebbe trattare quindi del ritorno di una dual sport “big bore”, assieme alla piccola EC 250 4t Cami, presentata da pochi giorni.
Difficile prevedere qualche reale beneficio nel campo enduro racing, considerato il livello raggiunto negli anni dalle moto Gas Gas, in particolare dalle 2t, certamente più avanzate delle ex concorrenti italiane, che sfruttavano per ciclistica e motore soluzioni tecniche decisamente arretrate.
Per quanto riguarda le enduro da gara a 4t, staremo a vedere se la scelta di utilizzare propulsori costruiti in proprio darà benefici rispetto all’uso degli affidabili motori Yamaha montati sulle 250 e 450.