A Jerez de la Frontera va in archivio anche la seconda giornata di Test e questa volta, davanti a tutti, c’è la McLaren MP4-29 di Button.
Jenson, che girava con un semplice ma toccante saluto al padre scomparso qualche settimana fa (la scritta RIP Papa sul casco), chiude in 1’24.615 precedendo la Ferrari F14 T di Kimi Raikkonen e la Williams di Valtteri Bottas.
La Formula 1 è una materia in cui i tempi dei Test valgono ancor meno che altrove. Ciò che conta è la capacità di scendere in pista, di lavorare, di rodare, di conoscere prima di tutti i difetti poi, più in là, i pregi delle proprie monoposto.
E l’inattività della compagine Renault nasconde sicuramente un grossissimo cantiere: le auto motorizzate con il V6 Turbo francese faticano più delle altre e anche oggi per la Red Bull RB10 è stata una giornata pessima, con Sebastian Vettel costretto a salutare tutti dopo appena 8 giri e causa di problemi probabilmente legati al sistema elettrico della Power Unit transalpina.
La Toro Rosso non è riuscita neanche a scendere in pista e così a difendere la Francia motoristica ci pensa l’ormai eroica Caterham CT05, 7° con Ericsson: una volta fermato il cronometro 3 decimi prima della RB10, la monoposto anglo-malese si è fermata in mezzo al tracciato ed è stata riportata ai Box dal carro attrezzi.
Ma lanciare lo Stato d’allarme dopo 24 ore sarebbe stupido ed irresponsabile: i Test servono a questo e a meno di gravi errori progettuali ci sarà tutto il tempo per tornare nei ranghi e far macinare chilometri alle monoposto e ai nuovi piloti.
Tornando a chi è riuscito a mettere il goffo muso in pista eccoci in Casa Mercedes con Nico Rosberg: il tedesco ha provato un nuovo profilo anteriore arrivato in extremis dalla Factory delle Frecce d’Argento, misura che si è resa necessaria una volta constatata l’instabilità della soluzione testata ieri da Hamilton e costata un incontro ravvicinato con le barriere al pilota inglese.
Nico precede l’ex McLaren Sergio Perez (Force India) e il messicano Gutierrez, 6° con la Sauber C33 motorizzata Ferrari.
A proposito di Ferrari, è previsto per il tardo pomeriggio l’arrivo della Marussia MR03 (anche lei avrà la Power Unit di Maranello): la monoposto è già in tremendo ritardo e sarà presentata domani mattina.
I tecnici della squadra con licenza russa contano di poterla buttare in pista subito. Staremo a vedere.
TEST F1 2014 JEREZ – TEMPI SECONDA GIORNATA 29 GENNAIO
Pos Driver Team Time Gap Laps 1. Jenson Button McLaren 1m24.165s 43 2. Kimi Raikkonen Ferrari 1m24.812s +0.647s 47 3. Valtteri Bottas Williams-Mercedes 1m25.344s +1.179s 35 4. Nico Rosberg Mercedes 1m25.588s +1.423s 97 5. Sergio Perez Force India-Mercedes 1m28.376s +4.211s 37 6. Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1m33.270s +9.105s 53 7. Marcus Ericsson Caterham-Renault 1m37.975s +13.810s 11 8. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m38.320s +14.155s 8