Anaheim, California, da poche ore si è concluso il terzo main event della stagione Supercross 2014 e sul gradino centrale del podio troviamo ancora un pilota diverso.
Dopo le vittorie di Roczen e Villopoto, ad imporsi è Chad Reed, che torna alla vittoria dopo una stagione 2013 al di sotto delle aspettative. Con i 25 punti di Anaheim, “Skippy” Reed cancella il brutto ricordo dell’annata 2010 in sella alla Kawasaki Factory.
A partire al comando questa volta è stato Ryan Dungey, seguito da Nick Wey, ancora una volta autore di un grande scatto al cancello, Stewart, Villopoto, Roczen, Reed e Brayton.
Nei primi giri le posizioni sono relativamente stabili, con la Ktm #5 saldamente in testa, e solo Villopoto e Roczen a scambiarsi la terza e quarta piazza. Il colpo di scena arriva alla settima tornata: il leader della corsa Dungey scivola in curva ed è costretto a cedere posizioni, finisce sesto alle spalle di Brayton.
E’ così James Stewart a trovarsi al comando, braccato sempre più vicino dal terzetto Villopoto-Roczen-Reed. Il primo a farsi sotto è il campione in carica, sferra il primo attacco, ma niente da fare.
Prepara il secondo, si avvicina a Stewart, ma cade quando avviene il contatto. Tutto da rifare anche per lui.
Nel frattempo Reed ha portato la sua Kawasaki #22 davanti a Roczen, e a tre giri dal termine affonda su Stewart guadagnando la testa della gara.
Le prime tre posizioni resteranno tali fino al traguardo: Reed, Stewart e poi Roczen, bravissimo, ancora nella top 3. Il quarto posto è di Brayton.
Finale thriller tra Villopoto e Dungey, con l’alfiere Ktm protagonista di un improbabile attacco sul #1 proprio all’ultima curva, in cerca di guadagnare la quinta piazza. Il risultato è che si ritrovano a terra entrambi, ma il primo a rialzarsi è Villopoto, che taglia così il traguardo quinto.
Nella classe Lites è arrivata finalmente la vittoria per Cole Seely, portacolori del team Honda Troy Lee, dopo due sonore batoste ricevute da Jason Anderson negli ultimi giri di Anaheim 1 e Phoenix. Il pilota Ktm è secondo e mantiene la tabella rossa.