Dopo la storica vittoria ottenuta da Sykes e dalla sua Ninja ZX-10R e i numerosi successi nell’ambito delle derivate di serie , il 2013 continua a confermarsi l’anno della Kawasaki.
Con la decadenza delle CRT, infatti, la MotoGP ha visto il debutto delle nuove moto “Open”: Honda e Yamaha hanno già fatto esordire le loro moto nei test di questa settimana e la casa di Akashi non è rimasta soltanto a guardare.
Che la Kawasaki stia tornando nel Motomondiale ormai è evidente: in Giappone, infatti, oltre a mettere mano al motore, si sta lavorando alla ciclistica.
Ma la vera novità è che la moto, completamente costruita da Kawasaki, sta arrivando in Europa per una serie di test previsti per la fine di novembre che si svolgeranno a Jerez, anche in presenza del test team di Ducati.
La moto verrà affidata al team Avintia, che fino ad oggi assemblava la propria CRT con motore Kawasaki e telaio FTR.
Dunque il nuovo progetto di casa Akashi è qualcosa di inedito, dedicato totalmente alla MotoGP, e che quindi non si rifà alla vittoriosa ZX-10R del campionato SBK.
La speranza è quella che Kawasaki torni, magari tra un paio di anni, sulla via di Suzuki.
Probabilmente non torneranno più i tempi in cui Kawasaki aveva dato carta bianca e budget illimitato al Reparto Corse ma il solo fatto che il team verde stia tornando nel mondiale prototipi rende la prossima stagione molto eccitante.