Dopo una stagione praticamente perfetta dal punto dei vista dei risultati, arriva la sbavatura che rimette in gioco il rivale numero uno.
Honda non lascia l’Australia in maniera memorabile, almeno non positivamente: l’errore strategico del box HRC costa a Marquez una Bandiera Nera con annessa squalifica, e la vittoria di Lorenzo porta il vantaggio del Campione del Mondo Moto2 a “soli” 18 punti a due gare dal termine.
Livio Suppo, team manager di HRC, spiega: “Abbiamo interpretato male la regola, abbiamo calcolato l’undicesimo passaggio con il transitare di Marc in sella alla nuova moto, ma in realtà avremo dovuto completare il decimo giro con quella precedente”.
“Voglio sottolineare che Marquez non ha preso decisioni autonome e si è semplicemente adeguato a quelle che erano le indicazioni del nostro box”, ha spiegato Suppo che, comunque, difficilmente avrebbe usato una versione differente vista la batosta morale presa dal rookie in quel di Phillip Island.
“Fino ad oggi abbiamo fatto una stagione perfetta ed un errore ci può stare, certo arriva in un contesto in cui fa un po’ più notizia. Ora andremo in Giappone con un buon vantaggio da difendere, dobbiamo rimanere concentrati e non fare troppo drammi“.
A proposito, dopo una riunione con la squadra, è intervenuto lo stesso Marquez. “Giovedì avevo detto che il campionato era ancora lungo e quel che è successo qui potrebbe succedere anche a Motegi. Oggi avrei potuto lottare per la vittoria, ma è andata così. Dobbiamo restare concentrati. L’errore? Strategia sbagliata, non è stato un problema nella lettura della Pit Board perchè quando ho letto ‘box in’ mi sono fermato“.