Pensate alla regola più stupida ed antisportiva che possa essere introdotta nelle Corse. Fatto?
Devono essersi detto questo alla Federazione Internazionale quando hanno approvato il Regolamento della Formula E, la competizione che si candida ad essere “la Formula 1 del futuro” e che vedrà al via monoposto completamente elettriche, con il patrocinio della FIA e il supporto di diverse Scuderie come McLaren, Renault e Williams.
Pochi istanti fa, nella Press Conference di Monaco, l’Organizzazione della Serie che partirà nel 2014 ha rivelato un meccanismo che all’improvviso fa passare il DRS (l’Ala mobile) per un sistema della “Golden Age” motorsportiva.
Durante ogni gara gli spettatori potranno votare il loro pilota preferito via Twitter e i “fans” entreranno direttamente nei destini della competizione: il più votato potrà sfruttare, nel corso di un duello, +50 cavalli di potenza aggiuntiva per un periodo di 10 secondi. Questo sistema si chiamerà “Push-To-Pass” e sarà una sorta di KERS applicato al motore già elettrico. Mica poca roba visto che le auto avranno soltanto 260 cavalli.
Appena apprese le parole pronunciate a Monaco è partita la “caccia alla bufala”, poi ci siamo dovuti arrendere: è tutto vero e Lucas Di Grassi, pilota di F1 responsabile dello sviluppo delle monoposto Spark-Renault SRT_01 E, è intervenuto dicendo che non si aspetta che questo riesca a cambiare più di tanto i valori in pista. Anche perchè è pagato per farlo.
Insomma, questa Formula E sarà l’X-Factor delle Corse.