Che sarebbe stata difficilissima lo si era sempre saputo, ma il verdetto di Sepang è amaro per Scott Redding: il pilota inglese del team Marc VDS Moto2, partito bene nella prima gara interrotta per il terrificante incidente che ha coinvolto diversi piloti, non riesce a ripetere il guizzo nei 12 giri del restart e vede ridursi in maniera considerevole il vantaggio nei confronti di Pol Espargarò, ora a -9 punti quando mancano tre gare al termine.
A vincere la gara è proprio il compagno di Espargarò, Tito Rabat, a sottolineare la coerenza del comportamento del team Tuenti che aveva escluso giochi di squadra fino a quando entrambi saranno in lotta per l’alloro iridato. Pesa il 7° posto di Scott contro il 2° di Pol, seguito sul Podio dallo svizzero Tom Luthi.
Il GP di Malesia ha visto davanti al futuro pilota del team Gresini anche Kallio, Aegerter e Zarco. Si arriverà così a Phillip Island con una Classifica cortissima che non concederà più alcun passo falso ai due, eventualità che invece si augura Rabat: se Redding ha 224 punti ed Espargarò 215, il secondo degli spagnoli potrebbe dire la sua grazie alle 196 lunghezze che lo proiettano come Outsider.
Situazione nemmeno troppo diversa in Moto3, ma a sorridere è proprio il leader Luis Salom, vincitore della gara e ora a +14 su Alex Rins 2° al traguardo davanti a Miguel Oliveira. Pesante il 5° posto di Maverick Vinales che incassa un pesante -24.
La certezza è che mentre in MotoGP i giochi sembrano ormai fatti, le altre due Classi ci faranno divertire fino all’ultimo con la possibilità di veder assegnati entrambi i Titoli di Campione del Mondo in occasione dell’ultimo weekend dell’anno, a Valencia.