Senza la Red Flag esposta dalla Direzione Gara il Titolo sarebbe arrivato, più o meno clamorosamente, già nella nuvolosa e umida domenica di Magny-Cours.
Tom Sykes dovrà aspettare il 20 Ottobre per sferrare l’ultimo attacco al Mondiale, a Jerez de la Frontera: il Cavaliere della Verdona ha 411 punti in Classifica contro i 374 di Laverty e i 373 di Guintoli: ma quanti punti mancano, nella migliore delle ipotesi, per la matematica conquista del Mondiale?
Tom è forte di 9 vittorie di manche, 2 doppiette (Donington, Imola e Magny-Cours), altri 7 Podi e 8 Superpole: un cammino superlativo che ad un round dalla fine ha spezzato le resistenze dalle velocissime Aprilia RSV4 Factory. Nel 2012 arrivò la beffa del Mondiale perso per mezzo punto contro Max Biaggi: un anno fa chiuse il Campionato con 4 successi e 357,5 punti.
Innegabile il salto di qualità del britannico, divenuto più freddo ma ancora più vincente, e la continuità di quella Top 3 dalla quale è ormai lontano Marco Melandri.
Quindi, quanti punti mancano per la certezza?
Se Eugene Laverty dovesse riuscire nell’impresa di vincere le due gare di Jerez, a Sykes basterebbe finire una delle due manche al 3° posto, oppure rimediare due 9° posti. Perchè?
In caso di parità di punti tra i piloti si andrà a premiare, come decretato dal punto 1.30.6 del Regolamento FIM che regola l’assegnazione dei punti e la compilazione della Classifica, chi avrà ottenuto più vittorie e, in caso di ulteriore parità, il numero di secondi posti e così via.
Discorso interessante, perchè Laverty salirebbe a quota 9 come Sykes. E oggi i secondi posti di Laverty sono 4 contro i 3 di Sykes. Guardiamo anche alla terza posizione: Sykes ci è arrivato 4 volte, Laverty 6: vincerebbe Eugene!
Per questo i punti che Tom deve prendere per restare tranquillo sono 14, che scendono a 12 (con 4° posto come risultato “sicuro”) se dovesse imporsi due volte Guintoli. Con Sylvain i discorsi di parità di punti non valgono perchè ha vinto solo una gara e perderebbe lo scontro diretto.
Può succedere di tutto, la Superbike è una materia strana e lui è il primo a saperlo: ma è anche certo che il numero 66 avrà un serio “match ball” già in Gara 1.