Il Motomondiale torna in scena per il terzo ed ultimo atto stagionale in terra di Spagna, questa volta sul tracciato di Aragon.
Al Motorland, che ospita il GP di Aragona dal 2010, Ducati vinse proprio la prima edizione grazie a Casey Stoner. Il pilota australiano si confermò nel 2011 con la Honda mentre nel 2012 la vittoria è andata a Daniel Pedrosa, sempre sulla HRC, complice anche l’assenza di Casey per infortunio.
“Non so se la pista di Aragón sarà a noi più favorevole rispetto a quella di Misano. Per me quest’anno con la Ducati ogni pista è nuova e la GP13 funziona sempre in modo diverso”, ha detto Andrea Dovizioso nelle consuete dichiarazioni pre-weekend di quella che sarà la sua 200esima gara nel Motomondiale.
“Non so esattamente cosa possiamo aspettarci ma di solito Aragón è una pista, dove la Ducati va abbastanza bene. Davvero non sapevo che avrei raggiunto il traguardo di 200 GP ad Aragón! E’ bello sapere di aver fatto tantissime gare nel Mondiale, ed è qualcosa di veramente importante per un pilota. Quando ero giovane, per me era semplicemente impensabile far parte del Mondiale, quindi sono contentissimo di aver raggiunto questo traguardo, anche se significa che sto invecchiando”, ha scherzato il Dovi.
Andrea in Aragona ha strappato il Podio nel 2012 con la Yamaha del team Tech3 dopo due ritiri, mentre il compagno di squadra Nicky Hayden vanta il 3° posto nel 2010. “Mi piace correre ad Aragón, ma sappiamo che per noi non sarà una gara facile. Cercheremo di iniziare bene già da venerdì, ed ottenere un risultato migliore di quanto non abbiamo fatto nelle ultime gare”, ha detto Kentucky Kid.
Le due settimane di sosta tra Misano ed Aragon sono state decisive proprio per il futuro dell’americano, che correrà nel 2014 con la nuova Aprilia ART del team Aspar.