Non è proprio vero che tutti i sedili dei Top Drivers siano al sicuro: il contratto tra Jenson Button e la McLaren non è ancora stato firmato, ma l’inglese non ha paura di ricevere delusioni da Woking.
Anche perchè la Scuderia che pochi giorni fa ha festeggiato i propri 50 anni si sente in debito con i propri piloti dopo un 2013 corso al volante di una monoposto che si è rivelata non all’altezza, prendendosi per prima le responsabilità della carenza di risultati alla quale Button e Perez hanno risposto lottando sempre e comunque, anche fra di loro.
“Mi trovo bene con il team, io voglio restare qui e loro mi vogliono. Nella vita le cose cambiano molto rapidamente e io stesso ho visto porte chiudersi all’improvviso, ma questo non è il caso. Andremo avanti insieme. Il ritiro? Non ci ho mai pensato, quando scendo in pista sono ancora in grado di dare il massimo, inizierò a pensarci quando capirò di non essere competitivo o di aver perso smalto. Oggi voglio soltanto correre e vorrei farlo anche nel 2015 con i motori Honda“, ha dichiarato il Campione del Mondo del 2009 prima della partenza per il Gran Premio di Singapore, dove si correrà questo weekend.
