Un Podio ancora tutto spagnolo, fotocopia del GP di Gran Bretagna corso due settimane fa a Silverstone: Jorge Lorenzo porta la Yamaha davanti alle due Honda di Marc Marquez e Daniel Pedrosa, guadagnando altri 5 punti nella rincorsa alla leader del rookie della HRC.
Questi i verdetti del Gran Premio di San Marino, corso oggi sul circuito di Misano Adriatico, e queste sono le dichiarazioni della Top 3.
JORGE LORENZO (YAMAHA, 1°)
“Finalmente nelle ultime due gare sono riuscito a fare ciò che avevo provato anche dopo l’infortunio, ovvero scappare dando subito il massimo e prendendo quel gap che alla fine può farmi fare la differenza. Tra Misano e Silverstone abbiamo recuperato dieci punti a Marquez, ma ne ha ancora 34 e sarà fondamentale continuare così senza mollare nulla, sperando magari in qualche passo falso. Marc sta correndo sempre al limite, rimedia qualche caduta ma per ora in gara è qualcosa di incredibile, perchè se non vince finisce 2°. Il livello di queste gare è altissimo e dovrò stare attendo a non essere io quello che scivola, perchè lì sarebbe veramente difficile. Comunque, dopo quasi 2/3 del Campionato, posso dire che Marquez sia l’avversario più forte con il quale abbia mai avuto a che fare nella lotta per il Titolo”.
MARC MARQUEZ (HONDA, 2°)
“Sapevo che in gara all’inizio avrei fatto fatica perche durante tutto il fine settimana ho faticato con il serbatoio pieno e la moto più pesante. Poi anche nel warm up ho faticato, ma dovevo provarci per provare a migliorare le cose, tanto che sono anche caduto. Nella prima parte della gara di oggi ho perso 2 secondi facendo un paio di errori, poi ho recuperato e ho trovato 20 punti importantissimi per il Campionato. Ero quarto e finire secondi è abbastanza significativo”.
DANIEL PEDROSA (HONDA, 3°)
“È stato un fine settimana difficile terminato con una gara difficile. Ho faticato a trovare il grip sul posteriore, ma posso solo dire che ho fatto del mio meglio. All’inizio non sono riuscito a seguire Lorenzo, poi ci ho provato con Marc nella seconda parte ma era impossibile stargli continuamente attaccato nelle curve. Ho spinto al massimo ma oggi è andata così. Ad ogni modo è un buon risultato e speriamo di fare meglio nelle prossime gare”.