Mark Webber ha più volte ribadito di non considerare il suo addio alla Formula 1 un passo indietro, ma una nuova sfida: del resto il Mondiale WEC Endurance è un Campionato di tutto rispetto e Porsche una squadra che ha fatto la storia della disciplina, con Stoccarda che vuole dare continuità alla propria tradizione sfruttando anche le skills dell’australiano che proprio sugli Sport-prototipi si era messo in luce tra la fine degli anni 90 e i primi 2000.
Ma uno dei vantaggi di essere ormai “ex” è quello di poter parlare a ruota libera di tutto ciò (o quasi). Mark, che nel 2014 sarà sostituito da Daniel Ricciardo, è stato l’unico compagno di squadra in RedBull di Sebastian Vettel, tre volte Campione del Mondo dal 2010 ad oggi.
Ed è proprio sul futuro del leader del Mondiale che Webber ha espresso alcune considerazioni. “Tra un paio di anni Sebastian andrà in Ferrari. A Maranello lo vogliono e per tutti e due il momento giusto sarà in quel periodo”, ha dichiarato a Sky Sports UK.
“Ferrari ha preso Raikkonen per dare più pressione ad Alonso e per avere qualche chance in più, schierando due piloti in grado di vincere e di altissimo livello. Questo darà una mano a tutta la Scuderia che si sta impegnando per migliorarsi nel prossimo futuro, aspettando Vettel”.
Vettel ha ottenuto la sua prima vittoria in Italia, con un motore Ferrari e al volante di una monoposto italiana: era il GP di Monza del 2008 quando Sebastian conquistò Pole + Vittoria con la Toro Rosso, regalando alla Scuderia di Faenza l’unica vittoria nella sua Storia e affermandosi come il più giovane pilota a vincere un GP di Formula 1.